Di seguito alcuni screenshot della tavola al fine della comprensione e dello sviluppo della discussione sulla pianificazione territoriale approvata.
Viene definita una portante lungo via Roma con una discontinuità, color rosso, fra villa del Majno e piazza Marconi.
A "sinistra" le statali vengono indicate come asse portante del traffico.
Per quanto riguarda l'intorno di via Roma sono indicata una facia a triangolini blu, da leggenda "riduzione degli accessi", una fascia verde dietro la zona di risuzione degli accessi definita "zona30" e due fasce a cavallo di via Roma definite "riqualificazione urbana" (giallo chiaro) e "pedonalizzazione" (rosso).
Nessun attributo descrive il traffico locale o l'interscambio fra quartieri o isolati della città di Spinea.
Mancano inoltre indicazioni sulle soluzioni che dovrebbero realizzare la fascia di riduzione degli accessi.
In questo screenshot viene indicato in particolare il quartiere Dante senza particolari connotazioni sulla natura viaria nè difficoltà insite.
Nel disegno non appare nessuna evidenza della differente struttura del tessuto urbano fra le dorsali e i vari isolati differenti per struttura e conformazione.
Non vi è nemmeno alcuna considerazione alla possibilità che vi sia un salto della zona "pedonalizzazione" attraverso la "zona30".
Semplicemente la tavola definisce una fascia parallela a via Roma come zona di limitazione degli accessi alla parte residenziale come limite invalicabile (cosa pressochè impossibile da mettere su su strada se non con la chiusura totale degli incroci fra via Roma e le laterali, a scapito non solo del traffico passante ma anche di quello locale).
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