Visualizzazione post con etichetta via Tommaseo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta via Tommaseo. Mostra tutti i post

venerdì 16 maggio 2008

Ordinanza di modifica al divieto di transito nell'ingresso di via Alferi da via D'Annunzio

Recentemente con l'ordinanza 62/VM/08, limitazione al transito sul tratto di via Alfieri compreso tra via D'Annunzio e via Grossi è stato esteso il numero dei veivoli autorizzati ad entrare dall'ingresso a via Alfieri nell'incrocio con via D'Annunzio.
L'ordinanza revoca la precedente 23/VM/07, la quale già revocava le 03/VM/07 e 19/VM/07.
Nell'incrocio fra via D'Annunzio e via Alfieri permane il divieto di transito per non residenti, anche se l'ordinanza definisce il transito solo per determinati mezzi autorizzati (di conseguenza dovrebbe esserci un divieto di transito salvo autorizzazione).

I veicoli autorizzati ad entrare sono quelli appartenenti ai residenti e demociliati nelle vie:
  1. via Alfieri nel tratto compreso tra via D'Annunzio e via Verga (presente nella precedente ordinanza)
  2. via Verga
  3. via Grossi (presente nella precedente ordinanza)
  4. via Abba (presente nella precedente ordinanza)
  5. via Ariosto (presente nella precedente ordinanza)
  6. via Palermo
  7. civici 1, 3, 5, 7 di via D'Annunzio (presente nella precedente ordinanza)
  8. civici 19, 21, 81, 83, 76/A, 85, 78, 78/A di via Matteotti
  9. civico 2 di piazza Dante
  10. civici 28, 28/A, 28/B, 28/C, 28/D, 28/E, 28/F di via De Amicis.
Fra le eccezioni al divieto di transito appaiono anche i mezzi per trasporto pubblico (per tale tratto passa in effetti il pulmino del servizio GiroSpinea).
Rispetto alla precedente ordinanza viene revocato il permesso ai residenti e domiciliati di via Sarpi.
Via Gozzano e via Lorenzini (curiosamente nel PUT2004 è indicata errata) non compaiono nell'elenco delle vie i cui residenti/domiciliati possono entrare.



In altre parole la definizione delle persone che possono entrare è data per luogo di residenza/domicilio e non per targa dei veicoli.
Quindi appare difficile immaginare un vero e proprio controllo sul rispetto dell'ordinanza, a meno che non vengano fermati tutti i veicoli in ingresso per controllare i necessari requisiti tramite un documento del conducente del veicolo, oppure a meno che non vengano sviluppate sanzioni amministrative verso tutti i veicoli entranti, previo successivo ritiro da parte dell'autorità apposita nei casi in cui venga soddisfatto il requisito per il transito.

Si può notare come un ambiente residenziale comporti un traffico non residenziale/domiciliato dato da figli, od attività artigianali (richiesta di tecnici per controllo caldaie, richiesta di esperti in giardinaggio, richiesta di personale per revisione di impianti domestici, ecc...).
Tali individui non rientrano nell'ordinanza, e sono quindi costretti ad entrare per altre vie: via Roma, benchè questa sia spesso intasata e meriti di essere sgravata da traffico supplementare; via Tommaseo, decisamente in condizioni pessime per supportare aumenti di traffico; via Sarpi, Verga, Bruno, talmente strette da risultare difficoltoso anche il solo transito.
Le problematiche di via Alfieri erano state descritte in questo post.

I residenti hanno più volte chiesto la chiusura di tale ingresso a via Alfieri (per esempio usufruendo del servizio di reclami via web), tuttavia questa opzione viene sempre rifiutata.
Per via Alfieri non è previsto nessun intervento per la sicurezza, benchè presenti problematiche notevoli.
Anzi, a seguito della messa a senso unico di via Matteotti, deve svolgere la funzione di cardine di più quartieri costretti in una serie di sensi unici dai quali se ne esce agevolmente proprio ricorrendo a tale via.

Quando poi si tratta di disquisire di traffico e variazioni del traffico a seguito della scelta di mettere a senso unico via Matteotti, i sostenitori della modifica urbanistica si alternano fra due opinioni:
  • via Alfieri/Capitanio non hanno subito alcuna variazione di traffico, invece via Matteotti era senza marciapiedi.
  • via Alfieri deve far da cardine del sistema dei tre sensi unici (via Matteotti, via D'Annunzio, via Bennati) per permettere il deflusso del traffico locale e per permettere il transito dell'autobus di GiroSpinea.
Peccato che via Matteotti in larga parte avesse un marciapiede e una banchina entro la quale si poteva persino correre in bicicletta o parcheggiare un'auto (in effetti la scelta di disporre i parcheggi a spina di pesce ha fortemente limitato la sezione geometrica permettendo di ottenere solo una corsia).
Peccato che poi si osservino ordinanze che permettono a vari residenti/domiciliati proprio di andare ad ingrossare il traffico di via Alfieri.
Peccato che poi si osservi come per via Alfieri/Capitanio, strada stretta più di via Matteotti e Bennati non possa essere costruito marciapiede, o resa a senso unico, o adottata alcuna soluzione di sicurezza per le intersezoni in cui manca la visibilità (vero problema e creatore degli incidenti nella zona ce va da via Matteotti compresa, prima e dopo gli interventi fino a via Bennati) , ecc...
Peccato che poi non si osservi come molti siano tentati ad infrangere i sensi unici imposti, poichè per 10-15 metri di senso unico sono costretti a percorrere lunghi tratti di circonvallazione.
Peccato che poi il traffico venga spinto proprio nelle vie più scarse dal punto di vista della sicurezza (via Tommaseo, via Sarpi, via Verga, via Giordano Bruno, via Alfieri, via Capitanio, ecc...)

Insomma il sistema di distribuire il traffico su più strade non tiene in considerazione minimamente la differenza geometrica e caratteriale esistente fra esse, dimenticando per esempio che via Matteotti è definita dal PUT2004 tavola A2_class_funzionale.PDF come strada di penetrazione urbana, mentre via Bennati e D'Annunzio come strada di distribuzione urbana primaria e via Alfieri con le altre interne come strade di distribuzione urbana secondaria.



E' evidente che vi sia una netta differenza fra una strada definita come dorsale di collegamento fra differenti arterie come qui definito e l'ambito nettamente locale e residenziale del quartiere Dante
Sempre avvalendosi del PUT2004 nella tavola B2_1_centri_urbani.PDF si può notare come il quartiere apparisse come ambito residenziale:




Per questo motivo continueranno a parmanere vari dubbi sulla effettiva risoluzione adottata per le problematiche di traffico.
Intanto continueranno ad apparire segni di frenata di circa 15 metri in via Alfieri in prossimità degli incroci e il pulmino di GiroSpinea sarà costretto a fermarsi ogni qualvolta per la presenza di un pedone non potrà invadere l'opposta corsia di marcia di via Alfieri.

mercoledì 9 aprile 2008

articoli di giornale - incidenti in via Bennati

LA NUOVA
MERCOLEDÌ, 09 APRILE 2008
Provincia SPINEA: L’INCIDENTE Via Bennati è a senso unico ma non tutti se ne accorgono
SPINEA. Lunedì mattina: un’auto da via Tommaseo imbocca via Bennati in direzione Fornase dimenticandosi che da qualche settimana la strada è a senso unico, in direzione opposta. L’impatto con un’altra vettura proveniente dal senso opposto è inevitabile. Per fortuna nessun ferito e situazione risolta amichevolmente in poco tempo tra i due automobilisti ancor prima dell’arrivo dei carabinieri, ma l’episodio appare tutto fuorché isolato. Non è la prima la prima volta infatti che qualche automobilista tenta di imboccare via Bennati in direzione Sud, nonostante da qualche settimana sia stato istituito un senso unico in direzione del cavalcavia del Graspo d’Uva a completamento della circuitazione del quartiere Dante. Questione di abitudine certo, ma intanto il rischio c’è e non manca chi in zona chiede di aumentare la visibilità della segnaletica. La nuova viabilità riguarda il tratto di via Bennati che collega l’incrocio con via D’Annunzio fino a via Unità, in prossimità del cavalcavia, dov’è stato istitutio un senso unico da Sud verso Nord. (f.d.g.)


(in blu è stata indicata la direzione del senso unico di via Bennati)

E' evidente come l'angolo acuto di via Tommaseo a doppio senso di circolazione si presti male all'intersezione con via Bennati resa a senso unico. Chi arriva a tale incrocio è portato a proseguire contro il senso unico istituito per asolvere al sistema circolare di viabilità costruito a favore di via Matteotti (a senso unico via Matteotti, via D'Annunzio e via Bennati).

Come più volte ribadito, gli abitanti delle case di via Bennati si trovano nella condizione di vivere in un senso unico e di dover percorrere lunghi giri prima di poter rientrare a casa.

click image


Quindi un po' come avviene per il parcheggio in piazza Marconi, posto all'inizio del senso unico di via Matteotti, cosa che costringe ogni volta che se ne esce a dover compiere un lungo percorso per prendere la direzione desiderata, la tentazione di percorrere poche decine di metri di senso unico contromano è forte.

Infrazioni in via Paolo Sarpi, Verga e Bruno


Si ricorda tuttavia che il PUT2004 elencava incidenti in quella zona (lettera C), zona in cui si è intensificato il traffico a seguito della messa a senso unico ed imprigionamento di aree residenziali.





martedì 8 gennaio 2008

Lettera da giornale - Lavori ed allagamenti

IL GAZZETTINO
mercoledì 2 gennaio 2008
LETTERE Spinea, finiti i lavori ma non gli allagamenti
Da quando a Spinea è stata sistemata la piazzetta Dante esiste, alla confluenza della via Tommaseo nella via Alfieri (delimitanti appunto la piazzetta Dante), un punto "critico" definito dall'incrocio fra il senso dispari di via Alfieri con il senso dispari della via Tommaseo. In quel punto l'opera di asfaltatura, a suo tempo fatta, ha trascurato il livellamento del piano stradale cosicché in tempo di pioggia si verifica un vistoso ristagno d'acqua che impedisce il passaggio ai pedoni che provengono da via Alfieri costringendoli ad attraversare la via portandosi al lato opposto o ad occupare la sede stradale che, in conseguenza del noto adeguamento della viabilità, è ormai impegnata dal transito nei due sensi delle numerose vetture che normalmente non rispettano la prudenza prescritta né il limite massimo di velocità indicata. Esiste così un pericolo individuale continuo.
Il ristagno si scioglie lentamente per assorbimento dell'acqua (il pozzetto posto in vicinanza non riceve per dislivello del manto stradale) nonché in seguito agli spruzzi d'acqua sollevati dalle vetture che transitano sempre troppo veloci e troppo ravvicinate al limite della strada.
La mia segnalazione non vuole accusare nessuno. Osservo però che l'anomalia è molto vistosa e fa meraviglia che nessuna addetto alla manutenzione stradale abbia rilevato quanto si verifica in quel punto in tempo di pioggia ed abbia provveduto alla normalizzazione. Credevo che gli annunciati lavori di sistemazione di via Alfieri affrontassero i problemi di via Alfieri. Mi sono sbagliato. Enzo Dellarovere

Non è solo l'allagamento a spostare gli aumtomezzi sul senso opposto in uno dei peggiori punti di circolazione di Spinea, bensì la natura stessa del luogo assai insicura che con passanti, residenti che escono dall'abitazione, allagamenti, o semplici macchine in fermata o sosta che costringe spesso persone che percorrono il tratto a spostarsi in manovre poco sicure.
Si ricorda che era già qui stato indicata la zona come estremamente pericolosa, e che per via Alfieri non è mai stato previsto fin'ora un solo lavoro di intervento.
Anzi la via nel progetto di risistemazione urbana del comune deve svolgere la funzione di dorsale (a doppio senso di circolazione) del sistema rotatorio di sensi unici (il tutto per non poter ricavare una rotonda nell'incrocio fra via Roma, via Matteotti e via Cattaneo).
Succede così che strade su cui fin'ora è importato poco intervenire poichè vi era un traffico solo residenziale rispettoso del limite di 30km/h, e ben conscio delle difficoltà della via, si trova ora a presentare un aumento del traffico tale da rendere evidenti le criticità presenti e mai risolte.
D'altra parte la polizia ed i vigili urbani nella zona latitano, la gente si lamenta della cunfusione generata da un sistema circolatorio che sposta il traffico in vie inferiori (via Alfieri, via Paolo Sarpi, via Verga, via Bruno) e quartieri residenziali come quello di Bennati hanno come unica possibilità di fuga al senso unico (altro link) che li porterebbe unicamente in via Roma, il dover impegnare le vie residenziali minori.

Non sono mai stati annunciati lavori di sistemazione di via Alfieri, anzi a più riprese dal reparto urbanistica dell'amministrazione è venuto il diniego a qualsiasi considerazione sulla via: dal porre rimedio ai problemi di aumento del traffico, con la scusa che tutti devono prendere parte del traffico e non si può crear un'isola residenziale (in realtà è un quartiere residenziale), al considerare il tratto nord impossibile da sistemare se non con un miracolo, all'impossibilità di prevedere una chiusura del lato sud della via nell'ingresso da via D'Annunzio, alla totale impossibilità di applicare marciapiedi o piste ciclabili per scarsa larghezza della strada, all'impossibilità di rendere la via senso unico visto che si impone che asserva almeno tre quartieri.
Peggio ancora il passaggio di corriere dell'ACTV del GiroSpinea sta facendo sorgere numerose problematiche, sia per la totale mancanza di vere e propri spazi di sosta in cui attendere l'autobus, sia per il passaggio di vere e proprie corriere più che pulmini, grandi quanto un'intera corsia da linea bianca a linea bianca (difficoltà di incrocio con passanti e inquinamento meccanico/acustico notevole per un quartiere residenziale) che per la difficoltà con le intersezioni a raso (strade o cancelli di abitazioni) in cui la mancanza di una banchina e la presenza delle siepi rendono la visibilità nulla.

Alcuni residenti lamentano anche la mancata potatura dei roseti che iniziano a raggiungere dimensioni tali da inficiare la visibilità dell'incrocio.






Da notare che i comitati di Spinea spedicono spesso lettere al Gazzettino, ma raramente vengono pubblicate.



News dal sito del Comune

Google News su Spinea - Pellegrini

Incipit

NOTA BENE

MAPPA SPINEA

PREZZI BENZINA MIRANESE

RADIO SPINEA WEB

cliccando su commenti in fondo ad ogni testo è possibile esprire un proprio parere a riguardo

ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'

Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.


Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche

Successivi alle modifiche urbanistiche


Casello del Passante a Crea


Stazione della metropolitana di superficie

Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Ville
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
Rotonde in via Roma
PUT2004: Statistiche degli incidenti

Quartiere Dante in particolare

Prima di aver reso via Matteotti a senso unico

Dopo aver reso via Matteotti a senso unico



Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante



Masterplan
La strada dei bivi


2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.

Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).

Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).

Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...


Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web




NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.


Aggiornato al 07-02-2013