venerdì 26 dicembre 2014

Buche contro la velocità eccessiva in Canada

In Canada stanno sperimentando un sistema innovativo per indurre il conducente dell'auto a rallentare: le buche sulla strada.
Per questo motivo si pongono sulla strada degli adesivi che diano la sensazione 3D di una buca ai conducenti d'auto che sopraggiungono, in modo da farli rallentare.
L'idea pur curiosa da vedere è pericolosa al pari di mettere un dosso sui punti di frenata od in curva, ed il rischio di tamponamenti fra l'auto che precede e frena e quella che segue e non vede segnalazioni di alcun genere è elevato.
Inoltre molto spesso per evitare le buche normalmente presenti nelle strade italiane, dovute ad un cattivo dimensionamento della strada che nel sottofondo non riesce a smaltire l'acqua (da qui la formazione di ghiaccio in inverno che spacca il manto di bitume), i conducenti delle auto eseguono veri e propri slalom sulla corsia per togliere le ruote del veivolo dall'asse delle buche, senza rendersi conto che nel punto cieco può trovarsi qualcuno sullo scooter od una bicicletta.
Inoltre l'effetto di sorpresa delle finte buche vale per gli automobilisti che percorrono per la prima volta quel tratto di strada, non per chi ogni giorno andando a lavoro sa bene quali buche siano vere e quali finte.



domenica 21 dicembre 2014

Il bilancio comunale pubblicato su soldipubblici.gov.it

Il sito web soldipubblici.gov.it è un servizio di trasparenza amministrativa avviato dal recente governo, che raccoglie le fonti di spesa della Pubblica Amministrazione, dai Comuni fino alle Regioni (spese del solo 2014), non le spese del governo nell'UE, del governo e dei ministeri e del parlamento/senato.
Un grosso contatore indica le spese generali sostenute dai tre enti, per ora pari a circa 23-24 miliardi, di cui 6,9 miliardi fanno capo alle 20 Regioni (esluse le spese della sanità) e 6 miliardi fanno capo agli oltre 8000 Comuni italiani.
Per differenza, la spesa competente alle province dovrebbe ammontare a 10,7 miliardi di euro all'anno.
Inserendo il nome dell'ente su un'apposita finestra di ricerca è possibile farsi elencare tutte le voci di spesa generali, oppure il dato specifico (per i comuni anche relativo al 2013.
Un servizio utile per giornalisti ed addetti ai lavori, che indagano sulle varie voci di spesa o che hanno idea di quanti e quali appalti corrispondano a determinate voci di spesa.
Per esempio per la Regione Veneto la spesa maggiore fino a novembre 2014 risulta essere "contratti di servizio per trasporto", per un importo di 139 milioni di euro, mentre nel 2013 era pari a 228 milioni di euro.
Ma in quante altre voci e differenze si distingue la singola definizione "contratti di servizio per trasporto" ?! 139 milioni di euro per pagare 1 singolo dirigente?! 10 mila posti di lavoro ?! 20 mila posti di lavoro sottopagati e sfruttati (farebbe circa 600 euro al mese a persona) ?! coinvolge anche le spese sostenute per pagare i servizi come GiroSpinea, servizio garantito dalla Regione ?!...

Andando per curiosità a sbirciare fra le voci di spesa del comune di Roma, visti i recenti scandali, si può vedere come anche qui il valore prevalente sia dovuto ai contratti di servizio per il trasporto (ATAC), con un valore superiore alla spesa della Regione Veneto, prima citato.
La spesa dal 2013 al 2014 è anche aumentata.


Per il Comune di Spinea la spesa maggiore riuslta per il contratto di smaltimento dei rifiuti, in aumento dall'anno scorso anche se pi volte è stato ribadito che il Comune migliora di mese in mese le percentuali di raccolta differenziata (Spinea fra i comuni ricicloni...).
Ricordo che l'ultimo record a novembre ci poneva all' 82% di raccolta differenziata anche se la TARI/TARES non è calata conseguentemente (negli incontri con il comune per avere la chiave elettronica e parlare della raccolta differenziata si accennava al fatto che il rifiuto riciclato costasse zero al comune, mentre quello indifferenziato costasse circa 150-170 euro per essere smaltito in discarica).
Inoltre nell'anno uno della TASI, tassa per i servizi indivisibili che comprende l'illuminazione pubblica, due altri servizi fanno un grosso balzo in alto: i trasferimenti correnti ad altri enti del settore pubblico e le utenze e canoni per energia elettrica.
Si era già parlato di Spinea per l'energia elettrica riguardo al dossier sulla Spending Review di Cottarelli, che criticava la procedura negoziata senza pubblicazione per una fornitura di energia elettrica per 195 mila euro (cifra a quanto pare ben inferiore del 1.4 milioni spesi nel 2014 rispetto al 2013 pari a 110 mila euro per utenze e canoni dell'energia elettrica).
Nel 2014 il comune si era dotato anche del P.I.C.I.L., piano comunale per il contenimento dell'inquinamento luminoso.
Altra voce curiosa: 17 mila euro in hardware (7-8 mila nel 2013)... mi fa pensare che abbiano comprato 17 computer nuovi da 1000 euro l'uno, non avendo un'idea precisa di quale lavoro venga correlato a questa voce in capitolo di bilancio.




 Il comune aveva presentato i costi per cittadino dei vari servizi:

Il costo dei servizi comunali è per la media dei comuni italiani circa 850 euro all'anno per abitante. Per i cittadini di Spinea tale costo è di circa 620 euro per abitante, quindi significativamente inferiore alla cifra nazionale!
Come si usano questi 620. euro?
  • Personale 150 euro a persona; 
  • TARES 135 euro a persona; 
  • Interventi sociali 110 euro a persona; 
  • Farmacia 50 euro a persona; 
  • Riscaldamento scuole ed edifici comunali 25 euro a persona;
  • Illuminazione strade 20 euro a persona; 
  • Illuminazione scuole ed edifici comunali 25 euro a persona; 
  • Altro 105 euro a persona.

Se si prende ad esempio la TARES, pari a 135 euro a persona, per 28 mila abitanti del comune, si ottiene un valore complessivo di 3,78 milioni di euro, molto vicino ai 3,3 milioni spesi per il contratto di smaltimento dei rifiuti.
Invece la spesa per l'illuminazione stradale e delle scuole è pari a 45 euro a persona (20+25 euro), circa 1.26 milioni di euro per 28 mila abitanti assomiglia al valore di spesa "utenze e canoni dell'energia elettrica", pari a 1,4 milioni di euro.
Tuttavia, come già notato nel 2013 comunque le scuole e le strade risultavano illuminate, con ben diverso valore assegnato alla voce.

Le altre voci di spesa (150+110+50+25+105=440 euro a persona) dovrebbero essere coperte da IMU+TASI, oneri di urbanizzazione, percentuali sulle multe, canoni di locazione e trasferimenti da parte dello Stato.





sabato 13 dicembre 2014

TASI e paga 2014-2015-2016


Scadenza per la seconda rata IMU e TASI 2014, iniziano le processioni alle poste per pagare le due tasse patrimoniali odiate dagli italiani.
Un tempo si facevano processioni religiose con in testa il cristi in croce, oggi ci si trova tutti riuniti in coda per pagare le tasse, sentendosi messi in croce.
IMU e TASI sono la stessa tassa, solo che in teoria i soldi vegono raccolti per scopi diversi e destinati ad enti diversi: la TASI viene data completamente all'ente locale comune, mentre l'IMU è spartita fra comune e Stato.
Purtroppo questa rata scade proprio a ridosso degli scandali di Roma, per cui l'opinione diffusa della popolazione in coda è che i soldi versati vengano utilizzati dai comuni e dallo Stato per dare appalti ai lobbysti mafiosi locali, corruttori dei partiti politici del vecchio bipolo con tangenti, come visto all'Expo, al Mose, alla direzione di MPS, in bancopoli, negli appalti per servizi (verde, immigrazione, eventi cittadini ,...) e rifacimento piazze / edilizia comune come visto a Roma...

Per riferimenti su come calcolarla conviene fare andare nell'apposita sezione di calcolo presente sul sito di ogni comune italiano, oppure andare in comune allo sportello informativo a chiedere.
Il sito del comune potrebbe essere un sito ".gov", oppure www.comune.[nome del comune].[provincia].it.


Le more per errori nel pagamento di queste due tasse sono pesanti, nella pura tradizione legislativa della destra italiana (diminuire i servizi, tagliare le tasse, aumentare le % di multe e occasioni per incappare nelle multe), per cui conviene essere molto accorti anche nei conti fatti dal commercialista.
La tassa, creata da PDL e Lega nel 2011 (doveva entrare in atto nel 2014) ed anticipata da Monti dal 2014 al 2012 (+ aumento del moltiplicatore), è una patrimoniale, nella pura tradizione legislativa della sinistra italiana, separata dal reddito percepito così come i liberisti di partiti politici di centro parlamentare hanno sempre auspicato (ICI+IRPEF collassava in una specie di ICI fissa per ogni casa), andando così a tassare gravemente chi ha redditi inferiori a 30 mila euro annui (aumenti del 200%) al pari di chi invece guadagna oltre 75 mila euro l'anno (sgravi anche del 5% rispetto ad ICI+IRPEF).
 
Gli errori in cui si può incappare sono vari:
1) il comune dopo giugno con assemblee straordinarie indette nei mesi di vacanza (luglio ed agosto, settembre) ha cambiato le aliquote: poco prima di pagare conviene guardare se le aliquote sono corrette
2) per l'IMU si può errare e pagare a metà la prima rata e la seconda rata: in realtà la prima rata è metà del calcolo fatto con le aliquote base, mentre la seconda rata è la metà dell'aliquota base, più o meno la differenza necessaria in funzione dell'aliquota scelta dal comune. Semplice no?!.
3) fare caso se il comune prevede detrazioni per TASI, le percentuali di pagamento TASI fra proprietario ed inquilino, preveda pagamenti differiti della TASI: per esempio alcuni comuni hanno imposto un'unica rata al 16 dicembre.
4) il bollettino TASI non arriva a casa, quindi non ci si deve dimenticare di questa tassa.
5) l'IMU sulla prima casa quest'anno non si paga: sbagliato, solo alcune categorie di immobili non la pagano.
6) chi ha ampliato col Piano Casa portando l'abitazione in classe A (aumento del 70% della volumetria che permette di ricavare due appartamenti da una casa) basta che paghi IMU e TASI: sbagliato, per tutte le seconde case locate nella stessa città ove il proprietario ha la prima casa, si paga anche l'IRPEF per immobile sfitto, triplicando così la tassazione, a discapito dell'edilizia (tanto per cambiare) laddove solo due anni fa dalle più eque ICI+IRPEF si passava ad un'imposta onerosa unica come l'IMU!!!
...

In genere abbiamo visto che anche quest'anno la tassazione ha aggravato la situazione per i meno abbienti, proseguendo la tradizione dei governi italiani di aumentare chi è ai minimi e facilitare l'1% dei più ricchi.

Vi è poi la questione delle Tasse Tossiche, facendo un riferimento credit default swap, ovvero ai titoli tossici che entrando in atto per un fallimento di un derivato, hanno fatto saltare l'economia mondiale nel 2008.
Le tasse tossiche sono le clausole di salvaguardia, largamente utilizzate da vari governi, ma che sono diventate piuttosto onerose di recente, dove da un lato si concedevano 80 euro al mese in busta paga (senza la certezza del rinnovo per gli anni a seguire) e dall'altra si sbloccava la possibilità di portare l'aliquota massima della TASI al 6 per mille dal 2015-2016, lasciando ai Comuni la possibilità di eguagliare l'IMU (aliquota prima casa massima 6,5 per mille, ovvero 4 più 2,5 a scelta del comune), ma senza le detrazioni dell'IMU!!!

Questa tassa tossica, al pari delle altre (IVA al 25%, aumenti di tasse per la previdenza integrativa, accise benzina, ...), entrerà in vigore indipendentemente dal governo nuovo che ci sarà nel 2015, a meno che il governo stesso non la elimini, cosa che non vuole fare per restare entro i parametri del MEF e del rientro del deficit assunti con l'Unione Europea (le tasse tossiche inoltre coprono manove di quest'anno, soldi già concessi a pochi).
In effetti ciò che intristisce maggiormente il quadro italiano è vedersi sgridare dall'Unione Europa da Junckers, ex-governatore del Lussemburgo, uno dei principali artefici dell'evasione fiscale in Italia (anche da parte degli esponenti della mafia di Roma e politici al seguito), come dimostrato dallo scandalo LuxLeaks, dove si evince che aziende operanti anche in Italia pagavano solo l'1% di tasse!!!



La TASI quest'anno prevede un'aliquota massima del 2,5 per mille, lasciando ai comuni la scelta della totalità dell'aliquota: per esempio gli M5S si sono imposti di annullare l'aliquota, togliendo anche quell'1 per mille del 2,5 per mille che viene consegnato allo Stato, tenendo ben presente delle vecchie discussioni sul meccanismo di perequazione (semplice no?!).
Nel caso in cui il comune dovesse prevedere una detassazione (esigua visto che varia dal 10% al 30% del valore della tassa) per i meno abbienti (certificati come?!) l'aliquota massima scelta dal comune può arrivare al 3,3 per mille.
I soldi dati dall'agenzia delle entrate ai comuni comunque vengono mediati sulla base dei valori dei versamenti IMU del 2013 o 2012, rispetto al totale residuo fra quanto raccolto nell'anno corrente e quanto sottratto dallo Stato per l'aliquota base.
Tuttavia dal 2015 questi limiti per la prima casa e le seconde case (già gravate con IRPEF, IMU, ecc...) arriveranno al 6 per mille, ovvero 180-240% in più!!!


Per il futuro altre due modifiche aumenteranno questa tassazione per pagare all'Unione Europea ed al coadiuvatore dell'evasione fiscale Junckers, il debito contratto in passato con "opere appaltate alla romana":
  • la riforma del catasto;
  • la local tax;
Sfruttando il fatto che la tassa sulla casa è divenuta incomprendibile a molti, e difficile da seguire persino per i commercialisti / CAF, la politica vorrebbe metter mano nuovamente alla tassa, sicuramente estendendo ancora l'imposizione fiscale... magari reintroducendo l'IRPEF sugli immobili sfitti da affiancare a IMU e TASI, così come fatto in parte quest'anno.
L'ulteriore nuova mazzata per l'edilizia da decine di miliardi è la riforma del catasto, con il passaggio ai metri quadrati.... il tutto col forte rischio che il valore catastale (modificato dall'erario con estrema lentezza e non aggiornato ogni anno) superi il valore di mercato, di un mercato che ogni anno vede crolli del valore degli immobili.
Il crollo del valore degli immobili non colpisce solo tutto l'indotto (progettisti, costruttori, impiantisti, produttori di materiali, operai edili...) ma colpisce anche i comuni (diminuzione degli oneri primari e secondari, diminuzion del gettito d'IVA) ed i patrimoni immobili delle banche che non usano fondazioni, sui quali viene calcolato il rapporto di indebitamento.
Ricordo che le fondazioni delle banche o dei partiti politici non pagano l'IMU.
Inoltre la modifica del catasto arriva prima che il mercato rivaluti il valore degli immobili sulla base dell'efficienza energetica delle strutture, per cui una classe G varrebbe quanto un edificio energeticamente poco dispendioso, con un relativo lieve rilancio dell'edilizia (per quel minimo di investitori con liquidità sufficiente per costruire nuove abitazioni), ma una perdita notevole di patrimonio privato (una casa con efficienza bassa viene valutata meno subito dal mercato, ma paga tasse come fosse una casa efficiente, per cui diviene ancora meno conveniente acquistarla).


Edit:
proprio oggi l'aumento delle aliquote della TASI nel 2015 è stato congelato (non cancellato) per il prossimo anno.
Non è chiaro per il 2016 e per le altre clausole di salvaguardia.

News dal sito del Comune

Google News su Spinea - Pellegrini

Incipit

NOTA BENE

MAPPA SPINEA

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ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'

Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.


Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche

Successivi alle modifiche urbanistiche


Casello del Passante a Crea


Stazione della metropolitana di superficie

Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Ville
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
Rotonde in via Roma
PUT2004: Statistiche degli incidenti

Quartiere Dante in particolare

Prima di aver reso via Matteotti a senso unico

Dopo aver reso via Matteotti a senso unico



Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante



Masterplan
La strada dei bivi


2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.

Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).

Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).

Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...


Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web




NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.


Aggiornato al 07-02-2013