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sabato 31 maggio 2014

Così efficienti e così bravi....

A ridosso delle elezioni europee e municipali un gruppo di nomadi ha migrato fra i parcheggi di alcuni comuni del miranese, insediandosi a volte a ridosso della stazione di Spinea (Nomadi parcheggio stazione di Spinea 16 maggio 2014 - Continua il tour dei nomadi, ora "mettono le tende" a Spinea“)

Il Comune di Spinea ha risposto in tutta fretta con la forza ed ha disposto la dislocazione di paracarri in cemento armato a delimitare lo spazio delle corsie di ingresso a mezzo parcheggio della stazione dei treni di Spinea, laddove pernottavano camperisti e nomani.
Sono stati così efficienti e così bravi, che ora non ci parcheggiano manco più i pendolari che prendono il treno per Venezia!!!
In effetti un camper od una roulotte hanno larghezze paragonabili a quelle di una grossa auto, per questo disporre paracarri in cemento armato che limitino la larghezza dell'ingresso causa non pochi timori ai proprietari di auto che per usufruire del parcheggio (specie se di fretta per prendere il treno) rischiano di rovinare la loro automobile se non prendono millimetricamente le misure per passare per la strettoia.
Ben diverso sarebbe stato porre un portale largo con limitata altezza, dato che roulotte e camper sono più alti delle auto comuni (ed in molti casi anche dei SUV), lasciando libertà di movimento ai pendolari che usufruiscono del parcheggio della stazione dei treni.

Per ora quindi si assiste al rito del riempimento di metà parcheggio (dove tra l'altro potrebbero ancora parcheggiare i nomadi...ovvero il problema non è risolto), fino ad esaurimento degli spazi liberi, per poi assistere al "rito dei porchi" dei pendolari costretti a misurare i millimetri utili per passare i paracarri e parcheggiare negli spazi rimasti liberi.

Indubbiamente qualcosa non così difficile da prevedere prima di spendere soldi per un intervento che non piace a nessuno.

domenica 12 ottobre 2008

Articolo di giornale: I vagoni sono stracolmi, pendolari lasciati a terra

LA NUOVA
GIOVEDÌ, 09 OTTOBRE 2008 - Provincia La stazione di Spinea. Il biglietto è aumentato dell’80% ma il servizio è scadente I vagoni sono stracolmi, pendolari lasciati a terra Disagi continui al treno delle 7.45 per Venezia. Gli utenti: «Così non si può andare avanti»
FRANCESCO FURLAN
...
La stazione di Spinea è nata anche con questo obiettivo, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo sistema ferroviario metropolitano di superficie, che vedrà i treni fermarsi ogni 15 minuti. Ma per questo bisognerà aspettare almeno il 2010. E intanto il presente continua ad essere fatto di ritardi, accumulati anche se il tracciato tra Spinea e Venezia è di una manciata di chilometri, e disservizi....


LA NUOVA
GIOVEDÌ, 09 OTTOBRE 2008
Provincia Passeggeri pigiati, donna sviene
Quarto. Soccorsa dal personale, poi si è ripresa a Mestre

QUARTO. Le carrozze erano talmente stracolme che una signora rimasta in piedi vicino alle porte d’ingresso è svenuta.
E’ successo ieri mattina nella corsa delle 7.54 da Quarto d’Altino a Venezia, un Taf (treno ad alta frequentazione) proveniente da Portogruaro e frequentatissimo da lavoratori e studenti. Già a Quarto salire è un’impresa, spesso i passeggeri viaggiano schiacciati contro le pareti.
....
(Lorenzo Baldoni)
Già in passato La Nuova Venezia aveva fatto notare come la regione fosse colpevole di un notevole ritardo nell'acquisto di nuove carrozze e treni da affiancare a quelli esistenti per supportare un servizio degno sulla linea in questione.
E' evidente come regni il malumore per l'esiguo numero di persone che utilizzano tale mezzo pubblico per dirigersi a Mestre.
Insomma un'iniziativa lodevole che finisce per presentarsi nel peggiore dei modi alla cittadinanza.
Tuttavia è bene notare che il numero di veicoli transitanti giornalmente per Mestre è stimato intorno alle 30.000 unità, con una crescita annua del 3%.
I nuovi parcheggi e la capacità delle ferrovie è intorno ai 300-600 veicoli al giorno, ovvero 1-2% del totale.
Chi usufruisce di tale mezzo per recarsi a Mestre lascia l'auto parcheggiata fronte alla stazione per tutta la durata lavorativa giornaliera (8-10 ore), quindi un parcheggio da 300-600 posti non ha un notevole riflusso al variare delle ore della giornata, benchè al contrario il numero di veicoli transitanti giornalmente sulla Miranese è calcolato quasi costante per ogni ora della giornata.
Per questo motivo l'idea di creare un ulteriore servizio di trasporto per Mestre non sembra dare una sferzata al traffico di via Roma/Miranese.
A ciò si aggiungono le problematiche sul trasporto descritte dagli articoli e le solite problematiche logistiche riguardanti una ferrovia (se il posto di lavoro si trova ad 1 km dalla stanzione, od ogni mattina il pendolare si arma di un po' di pazienza, oppure preferisce un mezzo che può raggiungere comodamente qualsiasi punto del territorio).

LA NUOVA
Domenica 12-10-08, 29 Provincia «Abbiamo già chiesto un treno in più»
SPINEA. Un treno in più per Spinea. Lo ha chiesto l’assessore comunale alla Viabilità Mario Simionato in un incontro avvenuto in Regione con l’assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso per parlare dei disservizi sulla linea ferroviaria Spinea-Mestre-Venezia...

News dal sito del Comune

Google News su Spinea - Pellegrini

Incipit

NOTA BENE

MAPPA SPINEA

PREZZI BENZINA MIRANESE

RADIO SPINEA WEB

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ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'

Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.


Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche

Successivi alle modifiche urbanistiche


Casello del Passante a Crea


Stazione della metropolitana di superficie

Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Ville
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
Rotonde in via Roma
PUT2004: Statistiche degli incidenti

Quartiere Dante in particolare

Prima di aver reso via Matteotti a senso unico

Dopo aver reso via Matteotti a senso unico



Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante



Masterplan
La strada dei bivi


2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.

Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).

Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).

Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...


Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web




NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.


Aggiornato al 07-02-2013