Visualizzazione post con etichetta arterie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta arterie. Mostra tutti i post

lunedì 17 dicembre 2007

Articoli di giornale - Trasporti, lamentele per i divieti

LA NUOVA
LUNEDÌ, 17 DICEMBRE 2007 Pagina 14 - Provincia «Trasporti? Disastrosi nel Miranese» La Confartigianato: «Il nostro problema è soprattutto la viabilità»
MIRANO. «Fermo dei Tir espressione di un disagio profondo? Nel Miranese la situazione è anche peggiore». Ad affermarlo è il presidente della Confartigianato trasporti, Marco Semenzato. «Nel nostro territorio - afferma il funzionario - ai problemi della categoria che sono stati resi noti in questi giorni vanno ad aggiungersi gli altri che da anni affliggono il territorio e che non possono certo essere risolti a breve». Per Semenzato infatti: «Le locali arterie infrastrutturali sono inadeguate a servire le esigenze di un territorio che ha visto aumentare a dismisura il tessuto produttivo. Non bastasse questo, ci si è messa anche una recente spiccata tendenza da parte delle amministrazioni comunali ad emettere divieti alla circolazione su pressioni dei vari comitati dei cittadini che a vario titolo nascono e costringono i camionisti ad aumenti sensibili dei percorsi, portando al collasso l’attività di quei trasportatori che devono consegnare le merci sul territorio o che comunque lo devono devonoattraversare». Un problema annoso, che chiama direttamente in causa le responsabilità politiche: «E’ doveroso ricordare che le varie amministrazioni succedutesi negli anni hanno provveduto senza tanti problemi a concedere insediamenti produttivi sul proprio territorio senza preoccuparsi della viabilità necessaria per servirli, rimandando ad altri enti soluzioni che potessero in qualche modo essere utili. Oggi siamo giunti ad un punto in cui la somma di tanti aspetti non ci permette più di lavorare». Queste dunque le ragioni di un blocco che nei giorni scorsi ha mandato in crisi anche il Miranese, con la paralisi degli approvvigionamenti e cittadini appiedati ed esasperati. Per la Confartigianato una protesta inevitabile: «Le opere indispensabili ad alleggerire la situazione, come la variante alla 515 o il tratto del Passante, sono ferme o procedono a rilento - conclude Semenzato - speriamo solo che si sblocchino al più presto, perché i nostri autotrasportatori sono più esasperati di quelli visti in tv». (Filippo De Gaspari)

Le associazioni dei trasportatori sono poco inclini a rispettare vincoli di percorso, che siano vincoli di percorribilità futuri per la diretta via Roma a fronte della "tangenziale nord".
Prendendo atto che le zone residenziali devono essere liberate dal traffico e che un'attività di trasporto deve esistere per sostenere quelle attività che ne fanno uso, principio ispiratore non dovrebbe essere la distribuzione del traffico nel maggior numero possibile di vie disponibili, bensì la localizzazione su ambiti prestabiliti, chiari e diretti.
Fortunatamente l'abitato di Spinea ha ben localizzato le zone produttive/industriali in corrispondenza delle strade statali fra i tre comuni confinanti.
Tuttavia la natura quasi continua dell'abitato da Mestre a Mirano associata al piano di crescità e prevenzione della laguna di Venezia, il PALAV, non hanno previsto e posto rimedi alternativi alla delocalizzazione del traffico passante cittadino.
Anche i residenti sono favorevoli al potenziamento (che già dovrebbe essere presente, e che dovrebbe subire un ulteriore incremento in occasione dell'entrata in funzione del Passante) se questo comporta uno spostamento del traffico fuori dell'abitato residenziale.

mercoledì 5 dicembre 2007

Accesso diretto fra aree residenziali - ipotesi di modifica alla viabilità interna




  • Nel caso si creasse un collegamento fra via Capitanio e via Matteotti si avrebbe un tratto parallelo che potrebbe costituire un'alternativa di percorrenza nel caso in cui vi sia traffico bloccato sull'arteria principale. Tuttavia la presenza dell'innesto in via Capitanio (via dalle condizioni di sicurezza insufficienti) e via Matteotti resa a senso unico, renderanno più probabile lo spostamento del traffico da un'arteria all'altra (da via Capitaneo verso via Matteotti). Localmente permette di comunicare meglio fra piazza Fermi e il collegamento fra via Ponchielli e Bellini, sulle quali recentemente si vorrebbe intervenire in egual modo a quanto fatto per via Matteotti (vie larghe rese strette ed a senso unico per inserirvi marciapidi, parcheggi e pista ciclabile).
  • Riguardo alla possibilità che via Cici sia collegata a sud con le strade che portano a via dei Martiri, via Capitanio e via Matteotti è probabile che le vie di comunicazione presenti fra via Cici, piazza Fermi e via Matteotti costituiscano un utile fattore di scambio e facilitazione di accesso, soprattutto nel caso di modifiche alle vicine vie Ponchielli e Bellini.



INDICE

Accesso diretto fra aree residenziali - traffico passante




  • Suddividendo il territorio in aree comuni di tessuto urbano (non proprio inerenti agli isolati od ai quartieri) è possibile definire i collegamenti diretti fra questi per valutare la percorribilità locale della circolazione senza dover impegnare via Roma. Il colore delle diverse aree tratteggiate descriventi differenti fasce di tessuto urbano non hanno una caratteristica specifica, bensì sono alternati per distinguere le zone confinanti. Le altre strade seguono le caratteristiche già descritte in altri disegni (giallo vie insufficienti, blu dorsali, magenta arterie principalo, nero via di collegamento fra via dei Martiri, via Capitanio e via Matteotti).
  • In rosso sono stati indicati alcuni tratti di strada di collegamento diretto fra area ed area. In questo modo si può capire dove si concentra il traffico senza passare per via Roma con un accesso diretto da una zona all'altra. Il disegno viene riferito alla situazione con via Matteotti e via Cattaneo a doppio senso.
  • In via Roma la presenza di un notevole traffico e gli obblighi di svolta a destra rendono preferibile gli accessi diretti (color rosso) piuttosto che inserirsi sulla via principale. Si può subito notare che l'accesso diretto di via Matteotti collegamento fra gli isolati sud e quelli nord con la creazione del senso unico in via Matteotti e Cattaneo è saltato. Ciò crea uno scombinamento del traffico che per trasferirsi da un luogo all'altro od è costretto a ricorrere a via Capianeo-via Rossignago-via Garibaldi (la via di collegamento fra via Roma ai Bersaglieri e via Buonarroti), cosa sconsigliata vista la mancanza di collegamenti diretti fra l'abitato che si sviluppa intorno a piazza Marconi oppure si deve trasferire su via Roma per poi scegliere la via residenziale migliore con cui svoltare. Si ha quindi una maggiore occupazione di via Roma da parte del traffico interno/locale il quale per spostarsi deve continuamente passare attraverso via Roma. Bisogna notare un'importante caratteristica: un traffico passante percorre via Roma in tutta la sua lunghezza senza mai fermarsi (rischio di velocità elevate con campo libero), un traffico locale costretto a sfruttare via Roma ogni qual volta voglia dirigersi da un'area ad un'altra crea tutta una serie di rallentamenti per immissione in via Roma e per svolta da via Roma. La chiusura di via Matteotti senza introduzione di una rotonsa e la messa a senso unico della stessa in atto pratico per via Roma (traffico locale è circa 15% di 30000 veicoli transitanti al giorno) è un peggioramento delle condizioni di scorrevolezza e decongestione delle code.
  • Fra diverse aree si nota una notevole sconnessione senza alcuna possibilità di comunicazione. Le poche vie di accesso a sud si trovano su strade residenziali fra Villaggio dei Fiori ed abitato a cavallo di via Capitanio (insufficiente per dimensioni). Nel caso si creasse un collegamento fra via Capitanio e via Matteotti (post a seguire) o via Cici il risultato sarebbe dirottare parte del traffico locale in un compartimento già qui descritto (in particolare) in cui una via di fuga è via Roma e l'altra è finire nel sistema rotatorio del quartiere Dante.
  • Molto importante è la connessione fra le strada passante fra via Capitanio, via Martiri e via Matteotti, con via Cici, strada residenziale esterna al quartiere Fermi. Un collegamento e sbocco di via Cici verso sud fra via Matteotti e il Villaggio dei Fiori permetterebbe di essere questa via una valvola di sfogo (a doppio senso) della circolazione interna fra i vari quartieri residenziali in una zona in cui potrebbe essere espansa la lotizzazione (in questi ultimi due mandati è stato dato avvio alla costruzione di nuovi 84 appartamenti a ridosso di via Bellini e delle scuole). Nella zona sud oltre l'incrocio con via Bellini attualmente strada chiusa lontana dal traffico e dalle vie più percorse è stata costruita una casa di riposo che risentirebbe notevolmente della variazione di traffico. Candidata a sostituire il ruolo di via Matteotti si può notare come questa non possa costituire un tramite diretto fra i quartieri a nord e quelli a sud nell'intorno di villa del Majno e del comune, tuttavia la facile accessibilità e la complicazione della struttura viaria di via Matteotti potrebbero modificare notevolmente la circolazione. Tuttavia l'edificazione di futuri edifici nella zona sud graverebbe particolarmente su via Cici andando ad incidere in una via che non possiede notevoli doti di sicurezza e può essere considerata a tutti gli effetti via residenziale. Da notare che anche via Cici come via Alfieri, di dimensioni inferiori rispetto a via Ponchielli, Matteotti, Bellini non è previsto subisca la creazione di un senso unico, poichè la si vuole considerar dorsale (mantenendo così la totale mancanza di provvedimenti a favore della sicurezza e dirottando su queste traffico), al contrario delle vie sopracitate ben più larghe sulle quali si agisce provocando un restringimento della carreggiata.
  • Nel caso di impedimento alla libera circolazione su via Roma con un provvedimento amministrativo atto a delocalizzare il traffico sulla "tangenziale nord", vista la scoordinazione del bacino di Mirano, il quale decentralizza il traffico a sud su via Taglio anzichè a nord (vedi proteste di via Luneo) come il comune di Spinea, parte dell'utenza di transito per il comune di Spinea, provenendo dalla statale, potrebbe imboccare la via di collegamento a sud fra via Martiri e via Matteotti per portarsi sulla rotonda vicino alla stazione della metropolitana di superficie, laddove vi è il ricongiungimento fra la "tangenziale nord" e via Miranese/Roma.



INDICE

Disposizione delle ville nel territorio del comune




  • Il disegno che indica la disposizione delle ville nel tessuto urbano, mostra come a Spinea non esista la sola villa del Majno. Si nota una distribuzione delle ville a cavallo di via Roma, la maggior parte di queste con giardino ed ampio parco (diversamente da villa del Majno che presenta una serie di edifici del primo dopoguerra e una piazza estremamente utile come parcheggio nel retro). Vi sono inoltre delle ville in via dell'Unità residenze di privati che vengono ad essere stritolate fra la nuova viabilità di via Bennati (senso unico uscente su rotonda), la rotatoria di collegamento fra Asseggiano, Spinea, Chirignago, via Bennati e la linea della metropolitana di superficie



INDICE

mercoledì 28 novembre 2007

Quartiere Dante in particolare - aree prigioniere dei sensi unici e di via Roma



  • Come qui indicato in questo disegno si può notare come più quartieri siano preda sel sistema di sensi unici intorno al quartiere Dante (via Matteotti, via D'Annunzio e via Bennati), con possibilità di sbocco in via Roma intasata (obbligo di svolta a destra verso Mestre) oppure interessamento dell'area del quartiere (ciano). Gli abitanti di via Bennati e D'Annunzio hanno come possibilità di movimento finire nello sbocco del senso unico in cui sono destinati a vivere nei decenni a venire, oppure concentrarsi anche loro nell'area del quartiere Dante attraverso via Tommaseo e via Alfieri.
Una valvola di sfogo al quartiere Fermi, viene descritta qui.
Legata alla tempistica delle opere complementari del passante (2010-2011), quando con il sistema di sensi unici si è creato con 4 anni di anticipo una notevole confusione viaria nella zona, la soluzione di collegare le tre dorsali con una strada passante (via Matteotti, via Capitanio e via Martiri) ed via Cici rischia di spostare ancora l'asse baricentrico del traffico su una strada. residenziale.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - portare i bambini a scuola - situazione successiva alla modifica urbanistica




  • A seguito della modifica urbanistica nel caso Sud si può notare come venga scombinata la circolazione che altrimenti costringerebbe chi volesse percorrere via Ponchielli per poi uscire da via Bellini a percorrere due volte il sistema rotatorio. Interessate alla modifica sono via Alfieri (alcuni ragazzi la percorrono in bicicletta od a piedi alle 7 del mattino mentre le auto sfrecciano per andare a lavoro od a scuola) e le vie di collegamento con via Matteotti, questo se non si volesse percorrere l'unica alternativa, ovvero via Cici che ha come unico sbocco la svolta a destra obbligata nell'incrocio con via Roma. Si può notare come il traffico veicolare diretto alle scuole, mentre prima defluiva velocemente verso la direzione voluta ora si trova sperso in un nugolo diffuso notevolmente sconveniente con passaggio obbligato verso vie INSICURE (via Alfieri, via Sarpi).
  • A nord con via Cattaneo percorribile solo in ingresso viene a rovinarsi quella funzione di captazione di via Cattaneo e Matteotti dai quartieri residenziali con direzionamento del traffico verso via Buonarroti. Per accedere alle scuole si è quindi costretti a percorrere il nugolo di sensi unici e strade strette fra via Buonarroti e via Roma, oppure a passare parte di via Roma per entrare dal lato dei Bersaglieri (rotonda magenta).
  • Per accedere a Poste e Comune i parcheggi nell'area sono insufficienti e spesso sempre saturi. Inutile far notare che la vasta capienza di piazza Marcato unico luogo dove parcheggiare per accedere facilmente ai negozi di via Roma ed ai servizi succitati costringe tutto il traffico che non voglia ulteriormente intasare via Roma a subire il sistema circolatorio rotatorio dei sensi unici attorno al quartiere Dante (via Matteotti, via D'Annunzio e via Bennati).
  • Si può inoltre notare come la chiusura di un tratto di via Roma con pedonalizzazione dirotti il traffico nell'intorno (quello che nel PUT2004 viene definito come fascia di riduzione degli accessi), ovvero in due vie che presentano scuole, zona in cui il traffico dovrebbe transitare il meno possibile (30000 veicoli al giorno per via Roma) link1-link2.
  • Pre modifica della viabilità di via Matteotti.




INDICE

Quartiere Dante in particolare - portare i bambini a scuola - situazione precedente alla modifica urbanistica



  • Questi servizi sono indicati con cerchietti marroni. A nord di via Roma (viola, tratto in previsione di pedonalizzazione in rosso) vi sono le scuole medie Ungaretti più una scuola materna, a sud le scuole elementari Goldoni più una scuola materna. A ridosso di via Roma vi sono la sede del comune e la sede delle poste (entrambi richiamano periodicamente utenze da tutta Spinea).
  • La mattina via Roma si presenta intasata per questo motivo un utile mezzo per muoversi e portare il proprio figlio a scuola è percorrere il doppio senso di via Matteotti ed il doppio senso di via Buonarroti attraverso via Cattaneo (che incrocia proprio con via Matteotti). Entrambe le vie captano da tutti i quartieri in egual misura ed attraverso lo snodo del semaforo di via Matteotti - via Roma - via Cattaneo permettendo di non intasare ulteriormente via Roma. La possibilità di percorrere via Ponchielli e via Bellini ritrovandosi comunque in una via dal facile accesso (od a nord via Buonarroti da via Cattaneo) permette in seguito a qualsiasi genitore di dirigersi verso la direzione preferita a seconda dell'ubicazione del luogo di lavoro.
  • Poste e Comune (ed USSL) presentano una quantità di parcheggi insufficiente e quasi sempre satura. Per questo motivo un ottimo punto per parcheggiare dal facile accesso attraverso vie dorsali è piazza Mercato. Attraverso via Matteotti a doppio senso provenendo da via Cattaneo vi è la possibilità di giungere ad un ampio parcheggio che permette velocemente di arrivare ai negozi di via Roma ed ai servizi (poste, comune, USSL)
  • Dopo le modifiche alla viabilità in via Matteotti




INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Matteoti da Fornase verso via Roma centro Spinea - situazione con chiusura accesso sud di via Alfieri



  • Nel caso di chiusura dell'imbocco a sud fra via D'annunzio e via Bennati è probabile venga caricata via Tommaseo per il traffico diretto verso il centro di Spinea lungo via Roma oppure lungo via Verga per raggiungere i quartieri residenziali oltre via Matteotti. Bisogna notare che attualmente via Bennati sbocca in via dell'Unità, molto stretta ed insufficiente al pari di via Alfieri di supportare un traffico superiore a quello limitato residenziale. Il piano finale (esproprio del consorzio permettendo) prevede tuttavia che via Bennati si innesti direttamente nella rotonda di via Roma, con una facilitazione per chi deve andare verso Chirignago, tuttavia con un incentivo per chi deve recarsi al quartiere residenziale intorno piazza Marcato a lasciare le vie più larghe (D'Annunzio e Bennati) per sfruttare via Alfieri, via Verga e via Tommaseo.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Matteoti da Fornase verso via Roma centro Spinea - situazione succesiva alla modifica urbanistica



  • Con via Matteotti resa a senso unico verso sud (strada blu) diviene molto più semplice percorrere via Alfieri o via Tommaseo (indipendentemente che via Bennati e D'Annunzio siano state rese a senso unico) per prendere la direzione prescelta. Ancora più spinto a tagliare è chi è diretto verso i condomini fra via Matteotti e via Cici con notevole riduzione del percorso da eseguire, usufruendo di via Verga (evitando così di passare per l'intasata via Roma). Tutto ciò senza che via Alfieri, via Verga e le altre stradine interne residenziali del quartiere Dante siano in sicurezza (visione generale, visione in dettaglio).



INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Matteoti da Fornase verso via Roma centro Spinea - situazione precedente alla modifica urbanistica



  • Precedentemente alla modifica urbanistica con eliminazione di un senso di marcia per via Matteotti il percorso seguito per andare da Fornase verso il centro di Spinea era quello di percorrere via Matteotti (percorso marrone), svoltando a sinistra all'incrocio semaforizzato.
  • Si nota come via Roma svolga il compito di arteria portante e via Matteotti di dorsale, non intaccando le vie residenziali secondarie ed insufficienti, nè i quartieri residenziali.
  • Come già detto oggi con il senso unico si presentano delle situazioni di notevole insicurezza (per esempio: il caso di piazza Marconi).



INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Roma (intasata) verso Fornase - situazione attuale






INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Roma (mediamente intasata) verso Fornase - situazione attuale






INDICE

Quartiere Dante in particolare - direzione via Roma (libera) verso Fornase - situazione attuale



  • Con via Roma molto scorrevole non intasata (ahimè condizioni solo teoriche) e via Matteotti resa a senso unico diviene facile portarsi all'incrocio con il senso unico per svoltare e percorrere linearmente la via verso sud (percorso seguito linea marrone).



INDICE

Quartiere Dante in particolare - prima della modifica su via Matteotti



  • Prima della modifica alla circolazione in via Matteotti con creazione di un senso unico, la circolazione era estremamente disciplinata e veloce con sensi diretti verso la direzione prescelta. Via Roma principale arteria di traffico, via Matteotti Dorsale che raccoglieva varie vie residenziali insufficienti o secondarie e permetteva senza accesso a via Roma di smistare traffico verso Fornase o verso via Cattaneo con possibilità di accedere alle scuole di via Buonarroti. L'ambito residenziale non veniva intaccato dal traffico se non in minima parte. Il quartiere Dante non captava il traffico come dorsale. In condizioni di traffico molto basso, residenziale le problematiche di via Alfieri si presentano in minore quantità poichè è minore la probabilità che si verificano. I successivi interventi invece renderanno via Alfieri non solo dorsale sulla quale non si vuole minimamente intervenire, ma anche insicura con traffico elevato.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - piccoli peccatucci - vie laterali Sarpi, Verga, Bruno



  • L'immagine mostra come fra le vie Verga, via Giordano Bruno e via Paolo Sarpi si possa costituire un circolo per evitare il sistema circolatorio per via Matteotti, via D'Annunzio e via Bennati, intasando vie non in sicurezza, per le quali non è previsto nessun intervento se non l'aumento del diluvio di traffico e la funzione di nuove dorsali, anzichè vie residenziali.
  • Si verifica inoltre un fenomeno particolare: poichè le vie del lato destro e del lato sinistro di via Matteotti a senso unico non sono perfettamente coincidenti, molti abitanti di via Mascagni e via Donizzetti piuttosto che percorrere larghi giri lungo il sistema dei tre sensi unici preferiscono percorrere quei 10-20 metri contromano per imboccare la via di interesse pervenendo da via Alfieri. Questa è la sicurezza realizzata in via Matteotti: un'alternanza fra dover percorrere tragitti maggiori per arrivare al proprio domicilio stando ben attenti a prendere il senso unico giusto, oppure piccoli quotidiani peccatucci contro il senso vietato imposto dall'amministrazione con rischio per pedoni, ciclisti ed autisti che percorrono nel corretto verso la via.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - parcheggio piazza Marconi oggi



  • Fra via Roma e via Matteotti (blu) resa a senso unico (senso frecce per indicare verso) al fine di rendere sicuro l'incrocio senza inserirvi una rotonda (contraria alle previsioni del Masterplan che prevedono la pedonalizzazione dell'area e la costruzione di nuovi edifici su piazza Marconi) viene a trovarsi il parcheggio di piazza Marconi. Tale parcheggio sempre saturo prima dell'intervento su via Matteotti, oggi è reso molto sconveniente dalla presenza del senso circolatorio circolare che impone a chiunque entri nel parcheggio ad eseguire il largo giro rotatorio dei sensi unici intorno al quartiere Dante per uscire. In futuro il parcheggio verrà demolito per dar luogo a nuove costruzioni (per preservare l'indice generale che definisce il numero di parcheggi con il numero dei residenti si sta provvedendo a creare parcheggi distribuiti in altre vie, come per esempio via Bellini, via Ponchielli, ecc...), tuttavia la situazione attuale versa ora in condizioni di insicurezza.
  • La presenza di una fermata dell'ACTV impone la creazione di un senso di marcia alternato nel senso unico di via Matteotti riservato agli autobus lungo tutta la lunghezza del parcheggio. Ciò permette all'autobus di uscire dalla fermata e di imboccare secondo il percorso della linea lo svincolo a destra (il semaforo con via Roma e via Matteotti è inattivo ed insufficiente per chiunque volesse svoltare a sinistra verso il centro da via Matteotti). Tuttavia moltissimo che usufruiscono del parcheggio di piazza Marconi non seguono il sistema circolatorio dei 3 sensi unici, bensì in barba ai divieti si dirigono verso il semaforo per prendere la direzione seguita (destra ed anche sinistra). In altre parole via Matteotti, resa a senso unico per eliminare il semaforo con via Roma e via Cattaneo senza l'inserimento di una rotonda è oggi un posto più insicuro nell'incrocio con le suddette vie poichè gli autisti sono fortemente spinti ad infrangere i divieti del breve tratto di senso unico selettivo (selettivo perchè gli autobus non ne usufruiscono) piuttosto che a percorrere lunghe distanze intorno al quartiere Dante

Nella foto si possono notare in giorno di mercato, due auto uscite da piazza Marconi (a sinistra) percorrere contromano via Matteotti a senso unico ed anche senza semaforo attivo svoltare a destra ed a sinistra


Aggiornamento 12 gennaio 2009
Rimosse le striscie gialle di lavori in corso, non è cambiato nulla...


INDICE

Quartiere Dante in particolare - chiusura tratto via Roma e via Cattaneo - soluzione alternativa



  • Con l'apertura del tratto di strada fra piazza Marconi e piazza Marcato (piazza Fermi) una delle possibili soluzioni sono la creazione di un doppio senso per il tratto rimanente di via Matteotti. Tale soluzioni in condizioni di percorribilità ideale rende libero il quartiere Dante del traffico di via Roma. Tuttavia non risolve le problematiche già descritte qui: disegno aree: visione generale, visione in dettaglio; tavola SFMR, disegni casello di Crea, tavola scuole.
  • I palazzoni affacciantisi su piazza Marcato si trovano tuttavia in posizione sconveniente riguardo a questa modfica passando da edifici in ambito residenziale faccia alla villa del Majno a edifici dal prezzo ribassato causa la presenza del forte inquinamento acustico. Via I Maggio si troverebbe ad avere come unico sbocco via Roma con tutte le problematiche de caso.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - chiusura tratto via Roma e via Cattaneo




  • Con le frecce viene indicato il senso unico delle strade, secondo l'attuale disposizione (verde strade secondarie interne, gialle strade insufficienti residenziali, blu dorsale via Matteotti). Il tragitto in viola previsto è quello che porta automobilisti da via Roma centro Spinea a dirigersi verso Chirignago
  • Nella mappa viene indicata via Paolo Sarpi con verso uscente verso via Matteotti da via Alfieri (la terza verde vicino a via Bellini a senso unico verso via Matteotti). Recentemente ne è stato invertito il verso consentendo l'accesso a via Alfieri con ulteriore riduzione del tragitto rotatorio da compiere. Non sono state inserite nemmeno le strade che si pensa di costruire: fra via Matteotti e piazza Marcato nell'incrocio con via I Maggio; fra piazza Marcato e via Cicci; fra via Cici e via Capitaneo (sorge tra l'altro il dubbio che con il tratto di via Roma chiuso da villa del Majno tali vie divengano la nuova arteria principale di transito)
  • Con il tratto rosso si indica la zona di pedonalizzazione prevista nel MasterPlan, con unione di piazza Marconi con l'aia del sagrato della chiesa di San Vito e Modesto, chiusura di via Cattaneo e spostamento del traffico (30000 mezzi al giorno transitanti oggi, 33000 previsti per il 2010-2011) nelle vicine vie residenziali (possibili strade percorribili in magenta).
  • Si può notare come il beneficio alla circolazione paventato dagli abitanti di via Matteotti e via Paolo Sarpi con la creazione del senso unico decada in futuro con il progetto di chiusura di un tratto di via Roma.
  • Il sistema di circolazione rotatoria renderà passibile tutto il quartiere Dante, e la difficoltà introdotta con il sistema rotatorio non disincentiverà gli abitanti a circolare per l'area.



INDICE

Quartiere Dante in particolare - problematiche via Alfieri



  • in magenta è indicato il tratto di via Roma.
  • in blu il sistema di sensi unici rotatorio (via Matteotti, via D'annunzio, via Bennati) con direzione del senso unico definita con la freccia
  • in giallo le vie insufficienti residenziali del quartiere, via Alfieri (parallela a via Matteotti) e via Tommaseo (inclinata) che si raccordano nella piazzetta Dante
  • in verde le vie insufficienti secondarie.
  • I numeri del cerchietto indicano delle problematiche presenti nella via Alfieri
  • in marrone viene indicato il possibile senso rotatorio con sfruttamento delle vie secondarie residenziali.
  1. L'imbocco con via Roma presenta un tratto con farmacia, banca, bar e centro commerciale di prossima apertura. Vi sono inoltre dei palazzoni fino al tratto che si innesta in piazzetta Dante. L'area con un parcheggio nettamente insufficiente per i residenti a malapena soddisfa la richiesta di parcheggio degli esercizi dell'area. Il tratto di via Alfieri si presenta estremamente stretto. L'aver dirottato una linea del GiroSpinea sulla strada impedisce di trovare soluzioni (sensi unici, soddisfacimento delle richieste di marciapiede, pista ciclabile, parcheggio, senso unico). Il sistema circolatorio rotatorio dirotta parte del traffico proveniente da sud attraverso questa via (spesso tagliando il senso vietato della piazzetta soprattutto per chi non conosce in quartiere) grazie anche alla rotonda con diritto di precedenza, introdotto su via Roma che permette facilmente di tagliare l'opposto senso di marcia. In condizioni di via Roma intasata o medio scorrevole risulta più semplice usufruire della rotonda con diritto di precedenza sull'opposto senso di marcia proveniente dal centro di Spinea scendendo per via Roma e casomai portandosi su via Matteotti attraverso via Verga, piuttosto che attentere che il traffico defluisca fino a via Matteotti o piuttosto che fermarsi nel largo incrocio con via Matteotti per attendere il proprio turno di svolta (questo perchè il progetto urbanistico impone la mancanza di una rotonda per via Matteotti - via Roma - piazza Marconi) A Spinea esistono strade larghe e sicure che vengono messe in sicurezza e strade insicure che a quanto pare meritano di subire il traffico di più isolati (visione generale, visione in dettaglio) e proprio per questo non vi si può mettere mano.
  2. Nel secondo punto sono presenti tre problematiche: uno scalino troppo elevato fra parcheggio e strada; la mancanza di visibilità fra chi esce dal parcheggio e chi percorre via Alfieri (tali incidenti in cui è chiara la colpa non fanno statistica poichè vige la costatazione amichevole); cassonetti dell'immondizia in strada a limitare la larghezza della carreggiata.
  3. Nel terzo punto la larghezza della carreggiata è a malapena sufficiente alla percorrenza per i veicoli. Tuttavia la presenza di cancelli (per pedoni ed auto) di abitazioni private rende il tratto ancor più sicuro. Si consideri inoltre che a causa del sistema circolatorio imposto attorno a piazzetta Dante provenendo dal lato di via Tommaseo non si ha nessuna visibilità delle condizioni in cui versa il tratto successivo verso via Roma. La presenza di un pedone o di qualcuno che suona un campanello, o di un'auto parcheggiata od in procinto di uscire dall'abitazione, tutto ciò sposta l'uno o l'altro verso nella vicina corsia di transito senza la minima visiilità da parte dell'opposto senso di marcia.
  4. Nel punto 4 è stato inserito un senso vietato per creare un sistema circolatorio antiorario interno attorno al triangolo della piazzetta Dante. Per chi proviene da sud il cartello poco visibile (il cartello di senso vietato, tra l'altro fra poco oscurato da una pianta, mentre il cartello di rotonda non è presente) e l'esiguità del tratto da percorrere contromano (meno di 50 metri) invogliano spesso a non eseguire la rotonda. A causa di tutto ciò vari incidenti si sono verificati, soprattutto grazie all'aumento del traffico passante (gente che non ha mai percorso tali strade).
  5. Nel quinto punto via Alfieri si presenta senza marciapiede, con una fila di posti auto, lato centro Spinea e pochissima visibilità per gli accessi residenziali alla carreggiata e per le intersezioni a raso.
  6. Nel sesto tratto permangono le condizioni del quinto tratto eccezion fatta per un marciapiede fuori norma presente su un solo lato della strada.
  7. Nel settimo punto vi è un tratto di meno di 50 metri con accesso a via Alfieri. Un divieto di accesso a non residenti (o frontisti) non implica che vi sia transito di autoveicoli capaci così di risparmiare notevole tempo e strada percorrendo via Alfieri e laterali piuttosto che il sistema di sensi unici imposto dall'amministrazione. Polizia a presidiare il rispetto del cartello di divieto non è mai presente. La chiusura dell'imbocco a sud non è ben voluta dall'amministrazione poichè senza di essa non vi sarebbe la possibilità di far passare il pulmino GiroSpinea. A tal riguardo si ricorda che il servizio ACTV manda dei mezzi di larghezza pari a quella della corsia di via Alfieri (2.85), tanto che basta un pedone perchè questo pulmino sia costretto ad invadere la corsia opposta di transito. Inoltre senza marciapiedi o altri criteri di sicurezza (tuttavia applicati alle vie ben più larghe) chiunque voglia attendere il pulmino di GiroSpinea è costretto a sostare in mezzo alla strada sulle fermate.
Si può quindi dedurre che l'aumento del traffico leggero e pesante sia dovuto alla chiusura di via Matteotti (disegno aree: visione generale, visione in dettaglio; tavola SFMR, disegni situazione futura Est-Ovest, Ovest-Est; disegni casello di Crea, tavola scuole) e costituisca un fattore di grande rischio per pedoni, ciclisti e residenti (per esempio uscendo dall'abitazione con la propria auto). In condizioni di scarsa sicurezza o si opera per limitare il traffico, oppure si opera creando struttre che garantiscano la sicurezza.
Risolvere i problemi in via Matteotti ha spostato i problemi nelle adiacenti vie aumentandone il traffico, trasformando via Alfieri in dorsale, ruolo fino a quel momento svolto da via Matteotti stessa e creando le condizioni (con la creazione di tre sensi unici) per non intervenire minimamente sulla via.
Questo è paradossale e controproducente!
Sfortunatamente solo i morti fanno statistica.


Aggiornamento 07-01-08
Lettera di un residente al Gazzettino


INDICE

Collegamento via dei Martiri, via Capitanio, via Matteotti




  • La nuova via che permette il collegamento fra via Capitanio, via Matteotti e via Martiri permette di creare una via di accesso fra quartieri lungo i campi a sud di Spinea. La via difficilmente sgraverà le statali o le arterie portanti vista la direzione inclinata (può risultare interessante a chi voglia raggiungere Marano o Mirano come traffico locale extraconfine).
  • Delle tre vie tagliate, via Matteotti ed in quartiere Dante viene ad essere interessato da tutti il traffico derivante diretto verso Mestre, via Capitanio si trova in condizioni di percorribilità eguali a quelle di via Alfieri mai risanate e per le quali manca ancora un piano di messa in sicurezza. Solo via Martiri a doppio senso ha le dimensioni sufficienti per il traffico supportato.
  • La strada dovrebbe rientrare fra le opere secondarie del Passante.
  • Si ricordano questi due post a tema: Accesso diretto fra aree residenziali - traffico passante, e Accesso diretto fra aree residenziali - ipotesi di modifica alla viabilità interna.




INDICE

News dal sito del Comune

Google News su Spinea - Pellegrini

Incipit

NOTA BENE

MAPPA SPINEA

PREZZI BENZINA MIRANESE

RADIO SPINEA WEB

cliccando su commenti in fondo ad ogni testo è possibile esprire un proprio parere a riguardo

ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'

Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.


Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche

Successivi alle modifiche urbanistiche


Casello del Passante a Crea


Stazione della metropolitana di superficie

Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Ville
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
Rotonde in via Roma
PUT2004: Statistiche degli incidenti

Quartiere Dante in particolare

Prima di aver reso via Matteotti a senso unico

Dopo aver reso via Matteotti a senso unico



Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante



Masterplan
La strada dei bivi


2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.

Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).

Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).

Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...


Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web




NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.


Aggiornato al 07-02-2013