IL GAZZETTINO
Domenica 13 aprile 2008
Spinea Strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web
(D.T.) Avete visto una buca pericolosa sulla strada? Una siepe che ostacola la vista o un semaforo che non funziona? Il Comune di Spinea ora fornisce uno "sportello virtuale" per segnalare problemi e disservizi. Come? Collegandosi al sito www.comune.spinea .ve.it e cliccando su "segnalazioni online", dove ci sono quattro sezioni: verde pubblico, illuminazione, strade, igiene. Un sistema di comunicazione che dovrebbe incentivare i cittadini a non avere remore nell'esercitare il loro senso civico e indicare all'amministrazione come migliorare i propri servizi.
«Il Comune punta molto su un sistema integrato di comunicazione: perciò - sottolinea l'assessore all'Innovazione Fabio Padovan - oltre a promuovere proprio in questi giorni corsi di alfabetizzazione informatica per anziani, casalinghe, disoccupati a prezzi popolari, abbiamo creato una "cassetta postale delle segnalazioni" al piano terra del Municipio dove anche chi non vuole usare internet, può lasciare un messaggio». «I dati ottenuti con questo sistema - conclude il direttore Generale Guido Piras - ci permetteranno di sapere quali zone hanno più bisogno di interventi e procedere così ad una più attenta programmazione delle attività operative».
LA NUOVA
MARTEDÌ, 15 APRILE 2008
Provincia SPINEA Proteste via Internet al Comune
SPINEA. C’è una buca pericolosa in mezzo alla strada? C’è una siepe che ostacola la circolazione? C’è un semaforo che non funziona? Da qualche giorno il Comune di Spinea è operativo 24 ore su 24, basta collegarsi al sito www.comune.spinea.ve.it, cliccare su «segnalazioni online» e avvisare di eventuali problemi: verde e illuminazione pubblica, strade, igiene. Basta code e perdite di tempo, dunque. Nel sito c’è una semplice maschera che guida l’interessato alla compilazione del messaggio e in tempo reale si riceve una e-mail di conferma. La risposta arriverà, sempre tramite posta elettronica, entro sette giorni lavorativi. «Oggi la gente ha sempre meno tempo - spiega il sindaco Claudio Tessari - e per questo abbiamo pensato ad internet per venire incontro alle esigenze di coloro che vogliono segnalarci un problema». «Puntiamo molto su un sistema integrato di comunicazione - continua l’assessore all’Innovazione Fabio Padovan - perciò oltre a promuovere proprio in questi giorni corsi di alfabetizzazione informatica per anziani, casalinghe, disoccupati a prezzi popolari, abbiamo creato una «cassetta postale delle segnalazioni» al piano terra del municipio dove anche chi non vuole usare internet, può lasciare un messaggio, certo che avrà un riscontro in tempi rapidi». (a.rag.)
Un'ottima iniziativa che dovrebbe essere emulata da tutti i comuni d'Italia.
Vediamo le segnalazioni che possono riguardare il quartiere (fino alla numero 64 - 28 aprile 2008)
Buche
via Bennati
Questa è l'unica stradina di accesso alla struttura sportiva Arca. La strada da anni continua ad essere in condizioni disastrate e piena di enormi buche, soprattutto dopo le pioggie. Anche attraversando a passo d'uomo, l'auto sobbalza da tutte le parti rischiando la rottura delle sospensioni. Volevo chiedere a chi spetta la sistemazione?
Risposta
La strada in questione è una strada privata a fondo cieco la cui manutenzione pertanto spetta ai proprietari
Semafori
via Tommaseo, via Bennati
Si segnala che via Tommaseo si immette in via Bennati con angolo non retto, bensì acuto rivolto contro l'attuale istituzione del senso unico. E' molto difficile svoltare uscendo da via Tommaseo per seguire il senso unico imposto, viene più semplice dirigersi contromano, come avvenuto nei casi di recenti incidenti. L'onerosità del dover percorrere un lungo tragitto attraverso via Roma, Matteotti e D'Annunzio rischia di invogliare gli abitanti di via Bennati a percorrere contromano il senso unico per alcuni tratti di qualche decina di metri. Non a caso si registrano incidenti a tal riguardo.
Risposta
La segnaletica disposta su via Bennati, seppur provvisoria e destinata ad essere integrata, è conforme a quanto previsto dal Codice della Strada ed indica quali sinao le direzioni consentite. La segnalazione del problema servirà a prevedere integrazioni anche a livello di opere stradali per limitare comportamenti scorretti o le tendenze degli utenti a scegliere comportamenti "più semplici" invece di quelli consentiti.
Semafori
via Alfieri, via D'Annunzio
Si richiede la chiusura dell'incrocio fra via Alfieri da via D'Annunzio. Via Alfieri definita come residenziale viene transitata da mezzi pesanti quali camioncini di trasporto merci (fortunatamente i camion da 34 tonnellate non riescono ad entrare e si dirigono verso via Bennati) e autobus con appesantimento dell'inquinamento acustico che diventa così paragonabile con vie più trafficate (come via Roma, da tavola della mappatura acustica di Spinea).
Risposta Sul tratto di strada in oggetto è stato disposto un divieto di transito selettivo, si sta valutando la necessità di più drastiche soluzioni sulla base dei dati forniti dai contolli della Polizia Locale. Si precisa che l'unico autobus che transita su via Alfieri è il pulmino a metano del "Girospinea" che ha l'obiettivo di sostituirsi per quanto possibile agli spostamenti locali in auto.
RotatoriePUT2004 - statistica degli incidenti
via Roma, via Matteotti, via Cattaneo
Si segnala che nei punti di maggior conflitto secondo PUT2004 in via Roma sono state disposte delle rotatorie. Tuttavia nell'incrocio fra via Roma, via Matteotti e via Cattaneo non è stata inserita alcuna rotatoria. Ciò provoca inconvenienti sia ai Carri Funebri che parcheggiano sull'aia della chiesa San Vito e Modesto in occasione di funerali (per uscire dovrebbero secondo norma dirigersi in direzione opposta rispetto al cimitero, verso via Buonarroti, lasciando i parenti alle auto parcheggiate in piazza Marconi, ovvero separando il corteo) sia ai pedoni che devono attraversare il passaggio pedonale. Sebbene il semaforo sia rimasto con il solo scopo di interrompere il traffico per consentire il passaggio di pedoni, si richiama l'attenzione dell'amministrazione comunale agli incidenti avvenuti in zona fra pedoni/ciclisti e auto. Appare inspiegabile la presenza di una rotatoria in un punto non considerato di conflitto nel PUT2004, ovvero l'incrocio fra via Alfieri e via Roma. Essendo ben note le condizioni di disastro della sicurezza (per pedoni, ciclisti e veicoli...basti vedere i precedenti e gli attuali incidenti) nel tratto di via Alfieri fra piazzetta Dante e via Roma sin da prima dei recenti lavori urbanistici e non essendoci altre vie che danno su quella rotatoria, risulta inspiegabile il motivo per cui è stata inserita una tale facilitazione ed incentivo (la rotatoria) a svoltare lungo tale tratto (il tratto fra piazzetta Dante e l'incrocio con via Roma).
Risposta
Gentile cittadino la sua segnalazione sarà sottoposta quanto prima aali organi dell'Amministrazione che hanno competenza sulle scelte complessive di assetto del territorio.
Grazie per la collaborazione.
Cordilai saluti.
incidenti in via Bennati
Servizio Girospinea
Sensi unici e chiesa di San Vito e Modesto
quartiere Dante in particolare - parcheggio in piazza Marconi
Cigli stradaliPali in via Matteotti
via Matteotti
Via Matteotti è stata recentemente messa a senso unico. I lavori hanno visto la posa in opera di lunghe aiuole cordonate per poter definire parcheggi a spina di pesce e la formazione di una sola corsia delle due presenti. Tali aiuole sono state sormontate da molti veicoli nella loro punta estrema vicino all'incrocio (come fra via Ponchielli e via Matteotti). Vi è così stato lo scavo del terreno contenuto nell'aiuola e la distruzione delle specie vegetali piantante con formazione di un solco di pneumatico. Benchè sia stato potenziato l'impianto di illuminazione di via Matteotti con la sostituzione dei vecchi pali della luce, spesso i pali verdi di delimitazione della corsia ciclabile vengono abbattuti o piegati. Forse il colore verde scuro non è consono ad una perfetta visibilità notturna. Si segnala inoltre la completa assenza di visibilità per le vie laterali rispetto via Matteotti. Il palo non segnalato oltre il pinguino blu. La presenza di numerose persone che tutt'oggi usufruiscono del parcheggio di piazza Marconi senza poi rispettare il senso unico, dirigendosi al vicino semaforo. Infine per gli abitanti delle vie chiuse Mascagni e Donizzetti appare più semplice e sensato percorrere una decina di metri contro il senso unico istituito recentemente dall'amministrazione comunale (verso rispettivamente via Verga e via Sarpi) piuttosto che dover compiere il giro verso via D'Annunzio, via Bennati via Alfieri via Tommaseo.
Risposta
Grazie per la segnalazione: verranno senz'altro eseguite le verifiche del caso.
Per ulteriori ragguagli può prendere appuntamento con l'ufficio viabilità e lavori pubblici chiamando l'ufficio polifunzionale al n. 041 XXXXXX.
quartiere Dante in particolare - parcheggio in piazza Marconi
quartiere Dante in particolare - vie laterali a via Matteotti e lungo tragitto per i sensi unici
Segnalazioni via Alfieri - via Roma
Ogni lavoro ha una sua garanzia. La nuova rotatoria fra via Alfieri e via Roma è stata realizzata solo da qualche mese. La presenza della rottura del manto stradale, come già segnalato in questo servizio indica od un cattivo dimensionamento nel progetto degli carichi-asse previsti o una cattiva qualità del materiale/posa in opera. Visto che il manto deperisce così velocemente forse è il caso di prendere provvedimenti prima che scada il periodo di garanzia. Si segnala inoltre i dossi realizzati intorno alla rotatoria come dissuasore di velocità, nel caso sopraggiungano veicoli ad alta velocità ottengono l'effetto contrario decompriemendo le sospensioni e riducendo l'aderenza nello spazio d'arresto in ingresso della rotatoria. In effetti mai vengono posti dossi in presenza di incroci, curve, oppure altri luoghi in cui possa verificarsi l'onere di una frenata di emergenza. Lo spazio di distanza va dimensionato sulla base di una velocità di progetto del veivolo che deve compiere la frenata in funzione della tipologia di strada e la distanza dal punto di pericolo (in questo caso il segnale di dare la precedenza).
Risposte
Gentile cittadino
la infomriamo che è già stato concordato, con la ditta che ha realizzato la pavimentazione all’intersezione di via Roma con via Alfieri, il periodo in cui verrà sistemato l’asfalto deteriorato. Trattandosi di una finitura particolare si deve essere certi, per un risultato ottimale, che le temperature siano sufficientemente alte e costanti:la stagione più adatta è, quindi, quella estiva.
Momentaneamente è stato posto rimedio all'usura dei blocchetti del manto stradale in corrispondenza della zona di passaggio delle ruote delle auto con l'inserimento di asfalto fine (ricorda un po' la sutura di una ferita).
Non saprei esprimermi riguardo all'interazione fra un tipo di materiale e l'altro (che già si era lesionato) in situazioni di estremo carico come rappresentato dal traffico di via Roma.
Dalla risposta alla segnalazione sembrerebbe che si metterà mano al rifacimento completo della pavimentazione in periodi di temperatura adeguata e minor traffico.
Per quanto riguarda la rampa di raccordo tra la diversa quota delle pavimentazioni, ricordo che lungo via Roma la velocità massima da tenere è di 50Km/h e per le sue caratteristiche la distanza dall’eventuale punto di pericolo deve considerarsi nulla in particolar modo nella zona tra la loc. Bersaglieri ed il cavalcavia.Un dosso è un limitatore della velocità. In altre parole dato un certo vincolo di velocità in un tratto di strada (per esempio 50Km/h) il dosso deve essere dimensionato in modo tale che chi percorre la strada a quella velocità lo senta il meno possibile. Al contrario, chi percorre tale punto a velocità superiori deve ricevere una sensazione sgradevole, di disagio dovuto alla decompressione delle sospensioni dell'auto in modo da portarlo a decelerare. Il dosso non deve creare pericolo per la circolazione, altrimenti sarebbe contro la sicurezza. Che lo spazio di frenata in approccio alla rotatoria sia da considerarsi nullo, visto che il limite è di 50Km/h diviene quindi un aspetto insignificante visto che il dosso "lavora" per velocità superiori. Per capirsi con un esempio paradossale, un masso di diverse tonnellate in mezzo alla strada potrebbe essere evitato benissimo da chi procede a 50Km/h, ma per quelli che si trovano ad infrangere il limite di velocità sarebbe un incidente mortale. Una soluzione di questo tipo non è da considerarsi leggittima. Nel caso in questione abbiamo si un dosso, ma proprio perchè la rotatoria è considerata una zona pericolosa non ci si può permettere di dimensionare un passaggio in sicurezza a 50Km/h e non a velocità superiori (80Km/h-100Km/h) poichè questo corrisponderebbe a trasformare infrazioni in incidenti con un aumentato rischio per la circolazione.
La scelta di diversificare le quote è stata determinata soprattutto per evidenziare un’intersezione pericolosa.
Per ulteriori ragguagli può prendere appuntamento con l'ufficio viabilità del Comune.
Si porgono cordiali saluti.
Rotatorie
Via Roma - Via Alfieri
La nuova rotatoria, realizzata all'incrocio tra Via Roma e Via Alfieri, presenta un pericoloso allargamento tra le mattonelle parallelo a Via Roma. Tale allargamento crea una "corsia" quasi dritta molto pericolosa per biciclette, motorini e moto i quali, se la ruota anteriore venisse bloccata nella traiettoria, rischierebbero di cadere.
Risposte
le comunichiamo che è stato concordato l’intervento di rifacimento del manto da parte della ditta esecutrice dei lavori: nelle more dell'esecuzione è stato segnalato alla ditta medesima di mettere in sicurezza la situazione di fatto da lei segnalata.
La ringraziamo per la collaborazione.
Cordiali saluti
RotatorieDelle problematiche di via Tommaseo se n'è parlato in occasione dell'incidente in via Bennati, del PUT2004 - la tavola degli incidenti, e in occasione di una lettera rivolta al gazzettino riguardo agli allagamenti vicino a piazza Dante.
Vittorio Alfieri
Le automobili sfrecciano in direzione nord proveniendo da via Tommaseo rischiando sempre la collisione con i pedoni. Sarebbe giusto mattere dei dissuasori di velocità.
Risposte
l’installazione di dissuasori di velocità di tipo tradizionale in un’area così fortemente urbanizzata crea molti problemi di rumorosità e di danneggiamento alle abitazioni vicine a causa delle vibrazioni, pertanto non realizzabile. La realizzazione di un’area rialzata in asfalto stampato, efficace ma meno impattante, risulta onerosa dal punto di vista economico, va quindi valutata con l’Assessorato competente e soprattutto, vista forte densità abitativa, ne va verificata la fattibilità. distinti saluti
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