IL GAZZETTINOStrade residenziali o più che residenziali come via Alfieri, via Capitanio, ecc... entrano in crisi anche solo con piccoli incrementi del traffico.
venerdì 14 dicembre 2007 «Via Capitanio come un' autostrada»
Con il senso unico di via Matteotti, via Capitanio è diventata una importante strada di accesso a via Roma. Una situazione mal digerita dai residenti, i quali lamentano perché le auto ora sfrecciano a folle velocità dove il limite è di 30 km all'ora. Non bastasse il traffico cosiddetto leggero, sono arrivati anche i camion. Tutto ciò va ad aggiungersi ad una situazione di degrado, a detta di chi vive in via Capitanio: in alcuni punti l'erba non viene tagliata da mesi attirando nidi e tane di bisce e topi. Quel che viene chiesto all'Amministrazione è una maggiore attenzione perché ora come ora, i cittadini non si sentono al sicuro, tanto che hanno protocollato in Comune una richiesta di intervento accompagnata da circa 120 firme."Chiediamo - spiega Walter De Pieri del Comitato "dell'autostrada" di via Capitanio, un nome che ironizza sui flussi di traffico cui è sottoposta la piccola via - dossi in asfalto, cartelli che non siano appesi agli alberi, strisce pedonali, semafori lampeggianti all'incrocio, taglio delle erbacce perché abbiamo trovato bisce e topi nei garage. Potrebbero venire i vigili anche qui come è in programma in via Alfieri e verificare il flusso di auto visto che su di noi è stata scaricata tutta l'affluenza del traffico di via Matteotti". Maggior sicurezza, quindi, con l'autovelox, il telelaser o la cara vecchia paletta: non importa il metodo, quel che conta sono i risultati."Le 280 ore in più promesse per il controllo della velocità dove sono state svolte? Sono circa 60 minuti al giorno, ma da noi i vigili non si sono praticamente mai visti"."Il traffico è effettivamente aumentato in quella zona, ho verificato di persona - risponde Mauro Armelao, Assessore alle Politiche di sicurezza del Comune di Spinea - ma via Capitanio è anche, stando ai dati della Polizia Locale, tra le strade più monitorate del territorio comunale appunto perché siamo a conoscenza del problema venutosi a creare in seguito alla chiusura di via Matteotti.Vedremo comunque di intensificare i controlli da parte dei vigili almeno nelle ore di punta". Davide Tamiello
Per tali vie due sono le soluzioni, mantenere il traffico quasi nullo o solo residenziale al fine di limitare inquinamento acustico e garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, oppure vengono attuate sufficienti misure di sicurezza prima ancora che tale via subisca l'aumento di traffico (ad aumento avvenuto infatti diviene più difficile intervenire per la natura stessa della via e per il traffico presente).
Come qui indicato esistono solo pochi punti di passaggio fra medesime aree residenziali, delle strettoie obbligate nel tessuto.
La chiusura di una di queste (senso unico via Matteotti verso via Cattaneo) ha completamente scombinato la circolazion che ora si trova a percorrere in zone a minor sicurezza.
Non sono quindi stati risolti i problemi di sicurezza nella viabilità poichè per la chiusura di una dorsale si sono verificati problemi in almeno 3 altre vie residenziali.
D'altra parte il comitato di via Capitanio ha ben noti i problemi verificatisi con la chiusura della dorsale di via Matteotti e le proteste sorte a seguito dei lavori dal comitato "Per via Matteotti", il comitato inerente il quartiere Dante sorto a seguito della chiusura di un senso di marcia in via Matteotti.
Anche il comitato di via Matteotti vanta una scarsissima presenza di polizia in loco, tale da far rispettare il codice della strada.
Il futuro vede la realizzazione dei lavori in via Bennati e via D'Annunzio per trasformarla in senso unico.
In questo periodo si verificherà un ulteriore spostamento del traffico nelle sole uniche vie inadatte per le quali non è mai stato preso alcun provvedimento: via Capitanio (doppio senso di percorribilità anche se geometricamente scarsa rispetto la precedente dorsale, limite di velocità di 30km/h, accessi residenziali senza banchina, mancanza marciapiedi e piste ciclabili, presenta una rotonda in via Roma che ne facilita l'accesso e collega due aree residenziali contigue) e via Alfieri (doppio senso di percorribilità anche se geometricamente scarsa rispetto la precedente dorsale, limite di velocità di 30km/h, accessi residenziali senza banchina, mancanza marciapiedi e piste ciclabili, presenta una rotonsa in via Roma che ne facilita l'accesso).
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