Un nuovo bus per il  “Girospinea”  Piazza  Marconi. Due autisti dell’Actv davanti al nuovo  bus
Piazza  Marconi. Due autisti dell’Actv davanti al nuovo  bus
 
 

La  piantina del percorso
 
 
 
Da pochi giorni  per le strade cittadine si vede girare un nuovo mini autobus del “Girospinea”.  Al posto del classico bus arancione ora c’è un nuovo bus Iveco 65 CNG bianco. La  capacità è di 38 posti totali. La differenza rispetto al precedente è che ci  sono più posti a sedere e meglio distribuiti. L’alimentazione è sempre a metano.  Il servizio del bus cittadino, è iniziato il 18 dicembre 2006 in via  sperimentale con percorsi e orari che sono stati via via modificati fino a  quelli in vigore oggi. Le linee sono “Girospinea Gialla” (oraria) e “Girospinea  blu” (antioraria). In pratica ogni 25 minuti da piazza Marconi parte un  minibus.
 
 
 
La linea  gialla da piazza  Marconi percorre via Alfieri, via Matteotti, via Crea e arriva a Crea quindi  risale al Villaggio dei Fiori per via Martiri, via Pozzuoli, via Fregene, via  Mion, via Roma. Orari: da piazza Marconi dal lunedì al sabato dalle 6.45 alle  20.45 ai minuti 45. Domenica e festivi dalle 8.45 alle 12.45 e dalle 17.45 alle  20.45 ai minuti 45. 
 
 
 
La linea  blu da piazza  Marconi percorre via Roma, via Mion, via Fregene, via Pozzuoli, via Martiri e  arriva a Crea. Quindi risale per via Crea, via Matteotti, via Alfieri. Gli orari  sono da piazza Marconi dal lunedì al sabato dalle 7.20 alle 20.20 ai minuti 20.  Domenica e festivi dalle 8.20 alle 12.20 e dalle 17.20 alle 20.20 ai minuti 20.  Prime corse ore 6.35 da Crea.
 
 
 
«La questione  del servizio di trasporto pubblico deve essere visto anche in prospettiva dei  cambiamenti che avremo in città – ha affermato in occasione dell’avvio del  servizio il sindaco Claudio Tessari -  Due per tutti: l’attuazione del senso  unico in via Matteotti e la messa in sicurezza della strada per cui i grandi  autobus non possono più transitare agevolmente e la fermata del metrò di  superficie ai piedi del cavalcavia che diventerà zona di interscambio tra mezzi  pubblici e mezzi privati. Sono cambiamenti che modificheranno anche il nostro  modo di vita ». E i lavori del metrò vanno avanti. Ormai si vede già la  struttura dei parcheggi e l’edificio della  stazione.
 
 
 
 
IL  GAZZETTINO
sabato 19 gennaio 2008
TRASPORTI  L'esperimento funziona, un  successo il "Girospinea" con il nuovo autobus
(d.t.) Il "Girospinea " cambia  autobus. Al posto del classico bus arancione, ora, c'è un bus Iveco 65 bianco,  da 38 posti, nuovo di zecca. Ovviamente, rigorosamente a metano. Il servizio del  bus cittadino, iniziato il 18 dicembre 2006 in via sperimentale, ha raccolto un  notevole successo fino ad oggi. Le linee sono "Girospinea Gialla" (oraria) e  "Girospinea blu" (antioraria). In pratica ogni 25 minuti da piazza Marconi parte  un minibus. La linea gialla da piazza Marconi percorre via Alfieri, via  Matteotti, via Crea e arriva a Crea quindi risale al Villaggio dei Fiori per via  Martiri, via Pozzuoli, via Fregene, via Mion, via Roma. Orari: da piazza Marconi  dal lunedì al sabato dalle 6.45 alle 20.45 ai minuti 45. Domenica e festivi  dalle 8.45 alle 12.45 e dalle 17.45 alle 20.45 ai minuti 45. La linea blu da  piazza Marconi percorre via Roma, via Mion, via Fregene, via Pozzuoli, via  Martiri e arriva a Crea. Quindi risale per via Crea, via Matteotti, via Alfieri.  Gli orari sono da piazza Marconi dal lunedì al sabato dalle 7.20 alle 20.20 ai  minuti 20. Domenica e festivi dalle 8.20 alle 12.20 e dalle 17.20 alle 20.20 ai  minuti 20. Prime corse ore 6.35 da Crea. "La questione del servizio di trasporto  pubblico deve essere visto anche in prospettiva dei cambiamenti che avremo in  città - ha affermato in occasione dell'avvio del servizio il sindaco Claudio  Tessari - come l'attuazione del senso unico in via Matteotti e la fermata del  metrò di superficie ai piedi del cavalcavia che diventerà zona di interscambio  tra mezzi pubblici e mezzi privati".
Il GiroSpinea, servizio è un utile servizio atto ad incentivare l'uso dei trasporti pubblici a basso inquinamento rispetto a quelli privati.
Utile soprattutto per gli anziani piuttosto che per i parcheggi scambiatori, almeno secondo l'attuale ritmo delle corse (una all'ora non è il massimo se poi si deve aspettare anche il treno), può comunque tornare utile ai ragazzi di quartieri non proprio prossimi alle scuole, od agli anziani per giungere in cimitero.
Tuttavia viene da chiedersi che senso abbia creare un mezzo per trasportare gli anziani in cimitero levandoli dai pericoli delle strade se poi per aspettare il GiroSpinea sono costretti a sostare sulla strada.
Il riferiemento è al tratto di via Alfieri circondato dai tre sensi unici di via Matteotti, via D'Annunzio e via Bennati imposti dall'amministrazione con necessità di mantenere via Alfieri a doppio senso senza metter mano a nessuna delle problematiche presenti (per non parlare del dirottamento del traffico imposto con un sistema sconveniente e inquinante).

in rosso viene indicata la fermata su piazza Marconi
D'altra parte l'attuale configurazione crea una stazione del GiroSpinea in piazza Marconi, luogo di sosta anche per auto, con creazione di un senso unico misto curioso nel primo tratto di via Matteotti.
In altre parole per permettere all'autobus GiroSpinea e degli ACTV di muoversi dalla fermata in piazza, circa dove una volta era situata la pescheria è stato creato un divieto di transito esclusi gli autobus che così possono giungere fino al semaforo non funzionante di via Matteotti.
Peccato che anche i civili che utilizzano come parcheggio piazza Marconi piuttosto che compiere un giro che aumenta sia strada che PM10 prodotto, preferiscono in barba al divieto percorrere il senso unico di via Matteotti in senso contrario (comunque ci sono anche altri problemi su via Matteotti, per esempio)

In viola viene indicata le vie sistemate o per le quali è prevista una prossima azione da parte dell'amministrazione comunale
Appare del tutto curioso inoltre che delle vie risistemate nell'intorno di via Alfieri con messa in sicurezza (via Matteotti già conclusa, via Bennati e D'Annunzio in attesa), l'autobus del GiroSpinea passi per una via in cui non è mai stato previsto niente.
La creazione di un marciapiede o di una pista ciclabile su un solo lato della strada andrebbe a discapito dei residenti con l'eliminazione dei pochi parcheggi presenti già sottostimati per le richieste residenziali.
La rumorosità degli autobus che passano dentro un quartiere residenziale, con perdita di valore degli immobili.
L'impossibilità di risistemare il tratto nord fra la piazza Dante e via Roma le cui necessità di ricavare parcheggi e marciapiedi vanno di pari passo con l'impossibilità di agire senza togliere il doppio senso (altrimenti il GiroSpinea non potrebbe più passare nella via).
Risolvere  i problemi per un tratto di via Matteotti (dal pinguino blu a via D'Annunzio, non viene preso in considerazione il tratto precedente con banchina di almeno un metro e marciapiede di almeno 3 metri) ha insomma creato scaricato i problemi nelle vicine vie non risistemate e nel caso di via Alfieri nelle quali non è previsto nulla e nulla si può fare senza spostare la tratta di GiroSpinea.
Basterebbe immaginare che GiroSpinea passi in andata per il senso unico di via Matteotti, ed in ritorno per via Bennati.

In rosso l'area intorno via Buonarroti raggiunta da GiroSpinea nella tratta Blu lungo via Matteotti a doppio senso di circolazione
Oppure basterebbe accorgersi che con via Matteotti a doppio senso con l'inserimento di una rotonda nell'incrocio fra questa via e via Roma, via Cattaneo le cose sarebbero ben diverse (post sulle rotonde).
In questo modo non solo vi sarebbe una circolazione più sensata, fluida e breve per i quartieri, ma si potrebbe immaginare una tratta a doppio senso con fermate su marciapiedi (in modo tale che le persone in attesa non siano costrette ad attendere sulla carreggiata, o in modo tale che l'autobus di linea non sia costretto ad invadere l'altra corsia per sorpassare un pedone o non investire un'auto che esce dal cancello di un'abitazione senza avere visuale libera) che giunta in via Roma invece che asservire inutilmente un'arteria già intasata su cui è improponibile ora immaginare delle fermate, possa arrivare fino a via Buonarroti asservendo quartieri non raggiunti (il tratto di via Cattaneo con le medesime problematiche di via Alfieri è lungo circa un sesto rispetto tale via).
Aggiornamento 21-10-2008
Per quanto riguarda il tratto da piazza Dante a via D'Annunzio, è stata allargata la banchina su un lato della strada, con riduzione delle dimensioni delle corsie sotto la larghezza minima per l'inserimento della linea mediana di separazione per gli opposti sensi di marcia.