sabato 23 maggio 2015

IMU e TASI e IMIS per il 2015

Anche per il 2015 si dovranno pagare IMU e TASI per le abitazioni, specialmente le seconde case e le case in affitto (aspetto che corrisponde ad un raddoppio della tassazione).
Per il primo anno dal 2011, valgono le stesse regole dell'anno scorso riguardo la tassazione gravante sugli immobili, un fatto incredibile perchè ad ogni modifica del governo dello Stato era sempre corrisposto un aumento della tassazione.
Le aliquote così restano pressochè invariate, simili ai valori del 2014, continuando il forte aumento rispetto al precedente sistema basato su ICI ed Irpef, ovvero metà tassazione in base alla proprietà, come una patrimoniale e metà tassazione in base al reddito (il metodo privilegiava i meno abbienti, mentre l'IMU privilegia i ricchi).
Ciononostante l'incognita di quest'anno è rappresentata dal 730 precompilato, il quale potrebbe non riportare le tassazioni per immobili (IMU, TASI, Cedolare Secca, IRPEF,...) visto che precompilato prima che molti comuni decidessero le aliquote della tassazione.
Ciò rende inutile il 100% dei 730 precompilati e costringe comunque i cittadini a rivolgersi ad un CAF per il versamento con F24 delle tasse sulla casa.

Salta per il 2015 la proposta di introduzione di una Local Tax, una tassa unica che racchiudesse in sè l'IMU, la TASI, i balzelli per i passi carrabili, ecc...
Tale tassazione è stata adottata solo dalla regione autonoma del Trentino Alto Adige con l'IMIS, con aliquote bassissime o nulle per i residenti e molto superiori all'aliquota base per le molte seconde case, dato che la maggior parte delle città della regione vivono di turismo.
L'introduzione dell'IMIS, quale tassa unica che racchiudesse IMU, TASI ed altro, in molti casi ha comportato un ulteriore aumento delle aliquote di tassazione.

Invece l'idea di introdurre la Local Tax è saltata per tutte le Regioni a Statuto normale, perchè fortunatamente il governo sembra essersene dimenticato.
Quest'anno il governo sembra aver fatto cassa oltre che con la patrimoniale sulla casa, anche con la patrimoniale sulle pensioni, poichè dei 18 miliardi non versati ai pensionati con la legge Fornero che bloccava i tassi di rivalutazione delle pensioni, ne verranno restituiti solo 2 a circa 4 milioni di persone.
Il profitto della patrimoniale sulle pensioni, pari a 16 miliardi di euro si aggiunge al risparmio dato dalla reintroduzione dei tassi di rivalutazione delle pensioni, che a causa del Quantitative Easing di Draghi hanno spinto i tassi di rivalutazione delle pensioni a valori negativi (ovvero si toglie il blocco alla rivalutazione ora che le pensioni si svaluterebbero invece di rivalutarsi).
Ciò non toglie che la Local Tax possa essere introdotta l'anno prossimo e non ferma nemmeno il moto di rivalutazione della rendita catastale degli immobili, riforma della tassazione sulla casa che potrebbe portare gli immobili ad essere valutati di più dallo Stato ai fini della tassazione che sul libero mercato, con prezzi in caduta libera per molteplici fattori (immobili vecchi valutati meno per la cattiva classe energetica, crisi del mercato immobiliare dovuta alla mancanza di denaro della maggior parte della popolazione, aumento della tassazione sugli immobili).

venerdì 22 maggio 2015

Giro d'Italia ottimo spot per la mobilità dolce nel Comune

Il Giro d'Italia passa per via Roma, l'arteria principale del comune di Spinea.
La strada principale viene chiusa per il passaggio dei ciclisti professionisti e le auto vengono dirottate per i quartieri residenziali, dove invece dovrebbero passeggiare i cittadini del comune o girare in bicicletta gli anziani diretti ai negozi del centro.
La mobilità dolce in realtà consiste in questo: far passare la voglia ai cittadini di uscire di casa, facendo sfrecciare davanti la loro abitazione un'auto ogni 5-10 secondi, la maggior parte senza alcun rispetto dei limiti di 30 km/h.

martedì 5 maggio 2015

Commercialà deed striit via Matteotti

Anche i due storici negozi di via Matteotti, il negozio di abbigliamento e la gelateria Pinguino Blu abbandonano via Matteotti.
Il negozio di abbigliamento "Creazioni Valeria" riapre in via Roma, vicino via Alfieri e la fermata dell'autobus per Mestre, proprio per aver maggiore visibilità, su una strada con 30 mila spettatori che passano ogni giorno.
Il Pinguino Blu si trasferisce in via Roma, vicino la rotatoria con via Capitanio e via Rossignago in una nuova struttura più moderna e probabilmente più in vista e più grande della precedente.
Certo se in questo sito passassero 30 mila internauti al giorno farei i salti di gioia anch'io.
Più in generale in via Matteotti i negozi e gli uffici aprono e chiudono continuamente nell'arco di pochi anni sin dal 2008-2009, quando la tortuosità del percorso attorno al sistema rotatoria (senso unico di via Matteotti, via D'Annunzio, e via Bennati) creatosi durante l'amministrazione Tessari faceva perdere gli autisti nel quartiere Dante o rendeva meno appetibile avventurarsi in una serie di sensi unici.

Tuttavia più in generale la situazione del commercio in via Roma ricorda molto quanto verificatosi nel 2012, quando a causa della crisi molti negozi furono costretti a chiudere, od a trasferirsi.
Oggi, pur con proclami di PIL positivo in Italia (+0.7% stimato), con l'effetto del +1% dovuto al Quantitative Easing (però a seguito della svalutazione del 20% del valore dell'euro), l'effetto del ribasso del prezzo del barile di petrolio per la produzione USA col fracking (altro effetto positivo per le economie 1.5%) e il ricalcolo del PIL considerando prostituzione ed altri reati (effetto positivo +1%), in via Roma campeggiano molti cartelli di locali in affitto, negozi in vendita o negozio trasferito in altro loco, proprio come avvenne nel 2012.

La chiusura di via Roma per creare la Piazza Lunga un Chilometri, spostando 30 mila persone sulla tangenziale nord (via 11 settembre) o sud, gioverebbe al commercio?
A Mestre rispondono di no.

Più in generale il paese vive un dramma silenzioso che vede i negozi online con sede in paradisi fiscali (vedi scandalo LuxLeaks) che non pagano IMU, TASI, TARES, IVA, IRES o tasse simili, accaparrarsi sempre maggiori fette di commercio, sfruttando l'ovvio vantaggio offerto da politici inetti, facendo concorrenza sleale alle piccole realtà locali, che ravvivano un tessuto socio economico come quello di Spinea.
Perchè ravviva il tessuto socio economico:  perchè un negozio online funziona con un infinitesimo delle persone che riceverebbero uno stipendio se si attuasse una rete di distribuzione capillare nel territorio di uno stato con dei negozi, pur potendo mantenere prezzi elevati e competitivi a favore di azionisti di borsa con i dividendi.
Oltretutto se nemmeno i negozi già costruiti attirano investimenti, poichè trattati da clienti e governanti come organismi obsoleti del tessuto socio-economico, men che meno vale investire denaro ed assumersi rischio per costruire nuove aree commerciali, come si pensa di fare per la piscina di Spinea, con netto risultato che la crisi di un settore si spande da sponda a sponda toccando nuovi lidi (l'edilizia) come uno tsunami distruttivo che si allarga sempre più.
Negli USA siti come Amazon hanno pesantemente colpito il commercio diffuso, creando una disoccupazione maggiore in parte compensata, in parte partecipe forse delle rivolte di Ferguson e Baltimora.

Tuttavia studi di Oxford hanno appurato che la quarta rivoluzione industriale, basata su stampanti 3D, migliore efficientamento produttivo e distribuzione, internet delle cose, ecc... potrebbero provocare il licenziamento dell'attuale 47% della manodopera mondiale attualmente impiegata in un lavoro, con esiti catastrofici nelle economie, questo anche perchè la riduzione di potenziali posti di lavoro per efficientamento non viene compensata da una creazione di nuovi posti di lavoro potenziali con la ricerca scientifica.
Casi simili si sono visti con la chiusura della maggior parte dei negozi di fotografi, stamperie, rivenditori di dvd e blockbuster per il noleggio di film, a seguito dell'introduzione di stampanti casalinghe (lavoro in industrie in Asia con posti occupati inferiore alle decine di negozi citati aperti negli anni '90 in ogni città italiana).
Casi simili si vivono oggi con la continua chiusura di edicole (5000 solo nel 2014), soppiantate dalla distribuzione di contenuti per via telematica dall'editore al cliente senza passare per l'edicolante, o fra poco con i servizi taxi con Uber ed auto che non necessitano di autista per correre per le strade (innovazione di Google, proprietaria anche di Uber).
Avere un occhio attento su questi fenomeni dovrebbe essere una priorità per chi ha a cuore il destino di questo paese.


News dal sito del Comune

Google News su Spinea - Pellegrini

Incipit

NOTA BENE

MAPPA SPINEA

PREZZI BENZINA MIRANESE

RADIO SPINEA WEB

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ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'

Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.


Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche

Successivi alle modifiche urbanistiche


Casello del Passante a Crea


Stazione della metropolitana di superficie

Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Ville
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
Rotonde in via Roma
PUT2004: Statistiche degli incidenti

Quartiere Dante in particolare

Prima di aver reso via Matteotti a senso unico

Dopo aver reso via Matteotti a senso unico



Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante



Masterplan
La strada dei bivi


2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.

Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).

Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).

Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...


Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web




NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.


Aggiornato al 07-02-2013