Puntualmente ogni inverno esplodono le emissioni di polveri sottili, giusto con i primi freddi, ed apice nei periodi di prolungata assenza di pioggia.
Anche quest'anno non fa eccezione, se non forse per il fatto che il 2015 è l'anno più caldo di tutti quelli misurati in oltre 50 anni di misurazioni della temperatura media del globo.
Innondazioni e tornado, come quello occorso a Mirano-Mira-Dolo segnano il trend di cambiamento climatico, con eventi sempre più estremi per un clima temperato, caratteristico dell'Italia.
L'inverno 2015 risulta particolarmente mite e senza precipitazioni (pioggia o neve), che fanno depositare le polveri a terra.
Per anni ci si è preoccupati delle emissioni di polveri del forno crematorio vicino al cimitero, arrivando a richiedere una campagna di indagine dell'ARPAV per misurarne l'impatto sui quartieri limitrofi.
Poi si è accettato di ricevere sul territorio comunale un'autostrada da 40-80 milioni di veicoli all'anno, transiti certi, in cambio di alcune opere complementari (via 11 settembre + tangenziale nord, tangenziale sud) che spostassero il traffico di via Roma (30 mila veicoli al giorno) fuori dal centro del paese, transiti incerti dato che i conducenti di veicoli dovrebbero percorrere 5-6 km in più di strada per aggirare il centro, inquinando comunque in modo eguale il territorio comunale.
Da ciò se ne deduce un attivo di inquinamento di centinaia di migliaia di veicoli al giorno a causa del Passante di Mestre che fino a poco tempo fa passavano per Chirignago-Mestre sulla tangenziale.
Eppure l'evidenza dimostra come ciò che fa esplodere le emissioni in inverno sia la necessità della popolazione di riscaldarsi, in un'area completamente metanizzata, più che la costante produzione di CO2 e PM10/2,5 prodotta dalle auto e camion tutto l'anno.
Certo, viaggiando ho avuto modo di osservare come tutto il paese Italia sia unito in tale esplosione di inquinamento, che fortunatamente, basandosi su pellet, ciocchi di legna e cippato non vede formarsi le nebbie di smog, prodotto dalla combustione del carbone, documentate per città cinesi come Shanghai.
Eppure tutto ciò indica due segnali molto preoccupanti per il paese Italia.
Per anni si è detto che bruciare legna è "ecologico", poichè gli alberi catturano la CO2 dell'atmosfera imbrigliandola nell'arco di decine d'anni con la fotosintesi clorofilliana sotto forma di legno, per poi liberarla in un solo inverno dentro stufe, camini o stufe a pellet.
Tutto ciò sarebbe vero se venissero piantati un adeguato numero di alberi a compensare con una lenta crescita della durata di qualche decennio, la legna bruciata molto velocemente con stufe/camini poco efficienti e poco filtrati, e sarebbe ancor piùvero se valesse la produzione a km0 (il luogo di produzione di CO2 e di trasformazione di CO2 in O2 e legna coincidessero).
Tuttavia il solo pareggio nell'emissione di CO2 non basta, poichè il riscaldamento basato sulla combustione di specie vegetali produce anche polveri sottili in mancanza di adeguati filtri, mai implementati su comignoli, camini e tubi di emissione dei fumi delle stufe a pellet.
Un altro punto da prendere in considerazione è che pur essendo il costo del metro cubo di gas relativamente basso rispetto al potere calorifero (0,50 euro a metro cubo, maggiorato da una caterba di tasse), la polazione sta preferendo mezzi di riscaldamento diretto relativamente poveri quali stufe a pellet o camini, installabili a basso costo e capaci di creare calore irradiato più che calore diffuso (per esempio utilizzando caldaie a condensazione e termosifoni).
Tali mezzi di riscaldamento sono un segnale di impoverimento di un paese, che preferisce mezzi di riscaldamento meno efficienti (un camino disperde nell'atmosfera al minimo il 60% dell'energia prodotta, una caldaia a pellet efficiente il 40%) rispetto ad impianti con pompe di calore o sistemi di ventilazione meccanica.
Quindi, dato che il traffico di auto in centro a Spinea fa parte del problema, ma non è il grosso del problema, è una percentuale infinitesima delle conseguenze del scelte dell'amministrazione comunale sul Passante di Mestre, e non è la causa che porta al picco delle emissioni nei periodi di siccità invernali, che si potrebbero risolvere imponendo l'uso di filtri (marmitte catalitiche sulle stufe a pellet?!), anche quest'anno ci saranno i blocchi del traffico (per taluni veicoli euro 0, 1, 2) durante le feste di Natale.
mah...
sabato 26 dicembre 2015
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News dal sito del Comune
Google News su Spinea - Pellegrini
Incipit
NOTA BENE
MAPPA SPINEA
PREZZI BENZINA MIRANESE
RADIO SPINEA WEB
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MAPPA SPINEA
PREZZI BENZINA MIRANESE
RADIO SPINEA WEB
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ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'
Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.
Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche
Successivi alle modifiche urbanistiche
Casello del Passante a Crea
Stazione della metropolitana di superficie
Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
PUT2004: Statistiche degli incidenti
Quartiere Dante in particolare
Dopo aver reso via Matteotti a senso unico
Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante
Masterplan
2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.
Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).
Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).
Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...
Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web
NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.
Aggiornato al 07-02-2013
Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche
- Situazione generale prima delle modifiche urbanistiche
- Arterie, dorsali, vie secondarie prima della pedonalizzazione di via Roma
- Incidenti
- I controlli sugli incidenti - potere esecutivo locale, potere legislativo locale, potere informativo e la realtà territoriale.
Successivi alle modifiche urbanistiche
- Situazione generale dopo le modifiche urbanistiche
- Aree imprigionate nei sensi unici di via Matteotti, D'Annunzio e Bennati
- Blocco di via Roma, traffico di transito da est a ovest
- Blocco di via Roma, traffico di transito da ovest a est
- Arterie, dorsali, vie secondarie dopo la pedonalizzazione di via Roma
- Arterie, dorsali, vie secondarie dopo la pedonalizzazione di via Roma e la chiusura di un tratto di via Roma
- Via di collegamento fra via Martiri, via Capitanio, via Matteotti e via Cici
Casello del Passante a Crea
Stazione della metropolitana di superficie
- Considerazioni sullo sfruttamtno della Stazione della metropolitana di superficie e sulla modifica di traffico intercomunale diretto a Venezia in traffico locale diretto verso il quartiere Dante
Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
- disegno descrivente gli accessi fra aree residenziali senza accedere a via Roma (prima delle modifiche urbanistiche)
- ipotesi di modifica della viabilità interna con creazione di tre nuovi incroci fra via Cici, piazza Marconi e via Matteotti
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
- Modifiche alla viabilità interna invocate in nome della "tangenziale nord" come valvola di sfogo del traffico passante in centro di Spinea.
PUT2004: Statistiche degli incidenti
- Visione della tavola del PUT A5_punti_conflitto_rischio.PDF in funzione degli incidenti indicati, della tipologia degli incidenti, delle condizioni delle strade interessate dalle recenti modifiche urbanistiche che hanno visto coinvolte varie aree cittadine (targhe alterne addio 28-04-08).
Quartiere Dante in particolare
- Aree prigioniere fra via Roma ed i nuovi tre sensi unici (via Matteotti, via Bennati, via D'Annunzio)
- Portare i bambini a scuola la mattina prima della modifica al senso di circolazione di via Matteotti e Dopo la modifica a via Matteotti
- Vie laterali (Sarpi, Verga e Bruno) ed infrazioni al codice della strada a seguito del senso unico in via Matteotti
- Parcheggio di piazza Marconi - senso unico di via Matteotti e sicurezza all'incrocio con via Roma (foto che mostra come vi siano infrazioni alla costrizione di percorrere via Bennati, via Matteotti e via D'Annunzio)
- Incidenti in via Bennati, indicazione di una situazione di costrizione dovuta ai sensi unici come per piazza Marconi e le vie laterali (Sarpi, Verga e Bruno).
- Sensi unici di via Matteotti e via Cattaneo da via Roma e chiesa di San Vito e Modesto; carri funebri ed infrazione del codice della strada per dirigersi normalmente in corteo al cimitero.
- L'errore di via Lorenzini
- Servizio GiroSpinea costretto a passare per via Alfieri solo per poter incrociare le fermate sulla stessa strada a causa della messa a senso unico di via Matteotti.
- Quartiere Dante prima della modifica su via Matteotti
- Da Fornase verso il centro di Spinea, prima di aver reso via Matteotti a senso unico
- Problematiche di via Alfieri (presenti da sempre anche prima delle modifiche in via Matteotti, ma accentuate dall'aumento del traffico per le civine soluzioni adottate)
Dopo aver reso via Matteotti a senso unico
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma scorrevole)
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma poco scorrevole)
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma intasata)
- Da Fornase verso il centro di Spinea, dopo aver reso via Matteotti a senso unico
- Da Fornase verso il centro di Spinea (caso con accesso sud di via Alfieri chiuso)
- Chiusura e pedonalizzazione del tratto di via Roma fra villa del Majno, piazza Marconi e l'aia della chiesa San Vito e Modesto e via Cattaneo
- Pali in via Matteotti
- Stato della rotonda fra via Alfieri e via Roma
- Ordinanza 62/VM/08 - regolazione degli ingressi in via Alfieri da via D'Annunzio
- Referendum: inizio della raccolta firme, alcune lettere ai giornali, raccolte 2144 firme, referendum non passa per difetto di 30 firme.
- Dossi in via Capitanio, via Matteotti e via Alfieri.
Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante
Masterplan
- Presentazione del Masterplan (01-02-2008), una conferma di quanto sopra scritto in più post e disegni
- rese disponibili alcune tavole del progetto del Masterplan
- Il progetto segreto della provincia (lo confermano e lo negano in continuazione per cui forse non c'è molto da sperare)
2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.
Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).
Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).
Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...
Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web
NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.
Aggiornato al 07-02-2013
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