Il concorso valuta la percentuale di rifiuto che viene riciclato (vetro, plastiche, lattine, carta, ...) rispetto alla quantità di spazzatura che invece finisce fra gli inerti, definendo due soglie:
- una soglia del 65% di riciclaggio dei rifiuti, come previsto dalle normative europee non cogenti;
- una soglia dell'80% di riciclaggio dei rifiuti, sopra della quale il comune può essere insignito del titolo di "Comune riciclone".
Inoltre le cifre annunciate per la raccolta differenziata risultavano piuttosto "ballerine", presentandosi molto diverse a breve distanza di tempo fra annunci dell'amministrazione e diversi articoli di giornale.
Anche nel 2015 il comune ha partecipato al concorso, e secondo vari annunci per il primo anno si sarebbe potuta superare la soglia dell'80%.
Secondo Veritas, nel frattempo coinvolta anche in qualche cronico scandalo all'italiana, il comune già a settembre 2014 (qualche mese dopo la conclusione dell'edizione 2014) conferiva al sistema di raccolta l'81.59% di materiali riciclati rispetto ai rifiuti.
In realtà come si può vedere dalla scheda del comune sul sito del concorso, anche quest'anno non si è riusciti ad andare oltre la soglia dell'80%, aumentando di pochissimo le prestazioni dell'anno scorso.