Prosegue la telecronaca della newsletter del Comune sull'insieme di cervelli chiamati a decidere della realizzazione del Masterplan, ovvero quel progetto di chiusura di via Roma che gravi difficoltà creerebbe ai cittadini dei comuni limitrofi per andare e venire sull'asse Mestre e Mirano, previo passare per quartieri residenziali di Spinea.
Il progetto chiamato Masterplan sotto la giunta Tessari, con la giunta Busatta-Checchin ha acquisito il nome di "Piazza Lunga un Chilometro", visto allungato il suo percorso da villa del Majno-Chiesa San Vito e Modesto fino ai Bersaglieri e coinvolto altre figure quali la professoressa Vittadini, e Chinellato in veste del precedente consigliere all'urbanistica Simionato.
Le variazioni apportate da un tale progetto coinvolgono sia il traffico intercomunale che il traffico locale, creando da un lato un maggiore accentramento di servizi verso il centro di piazza Marconi/Fermi, tale da attirare ulteriore traffico d'auto con una totale scarsità di parcheggi se si considera l'eliminazione di quelli odierni e sottostimati proprio di piazza Matteotti/Fermi, dall'altro una totale ridistribuzione dei percorsi per giungere alle direzioni principali di mobilità.
Per quest'ultimo caso si pensi per esempio ai nuovi quartieri edificati al Villaggio dei Fiori, comprati da giovani in età da lavoro, che nei prossimi 30 anni andranno verso il polo attrattivo di Mestre, creando quel traffico che percorre via Roma cinque giorni alla settimana, andata e ritorno (od anche 4 volte al giorno).
Questo traffico non potendo sfogare su via Roma chiusa, ed essendo distante da via 11 settembre, o tangenziale nord, che dal 2007 il comune con diverse maggioranze presuppone porti via il traffico da via Roma, si riverseranno sulla tangenziale sud, previo poi risalire verso via Matteotti (fra il senso unico e il cimitero) e quindi sul quartiere Dante, attraverso via Alfieri o via Bennati.
Una notevole variazione del traffico locale che distruggerebbe un quartiere residenziale che tutt'oggi è divenuto sempre a causa degli interventi urbanistici avvenuti nel 2007-2008 unica via di accesso al quartiere Fermi, le cui vie di mobilitazione sono il senso unico di via Matteotti e il tratto di via Roma che si vuole chiudere (quindi la chiusura di via Roma accentuerebbe il passaggio dal vicino quartiere Dante per imboccare il senso unico di via Matteotti).
E se movida deve essere per il centro di Spinea, a maggior ragione c'è la viva preoccupazione sulle bande di alcolizzati che sfrecceranno in quartiere cittadino per recarsi ai locali di ristoro della "piazza lunga un chilometro" completamente pedonalizzata.
In una tale situazione un cittadino di Spinea, Comune che si interessa dei suoi cittadini, si aspetterebbe di essere coinvolto nel processo decisionale che vuole realizzare così incisive modifiche per la viabilità locale ed intercomunale.
Invece i cittadini non sono minimamente coinvolti nel processo decisionale, ed anzi vengono tenuti a distanza o illusi dei benefici del processo, come se avere le 30.000 auto sotto casa anzichè in via Roma possa essere un incentivo a vivere in una Spinea Vivibile con una piazza completamente pedonale ove recarsi...se non si viene presi sotto da un'auto appena si esce dal cancello.
Ed ecco quindi completamente rispettata la legge urbanistica regionale del Veneto che prevede per l'appunto di avvertire i soggetti interessati alle modifiche urbanistiche per l'assetto del territorio...solo che è la politica dei partiti a definire chi ha voci in capitolo, in funzione dei benefici che ne può ricavare.
lunedì 20 maggio 2013
mercoledì 15 maggio 2013
Bicincittà, i Lions Club favorevoli alla mobilità dolce
I Lions Club, un'associazione che in passato si era schiarata a favore del Masterplan sviluppato durante il decennio della giunta Tessari al Comune di Spinea, associazione che promuove varie attività ed incontri, in maggio hanno organizzato una biciclettata da varie città del Miranese verso Martellago per promuovere l'uso della bicicletta, inseguendo un progetto utopico che colleghi le città dell'entroterra a Venezia attraverso un'unica pista ciclabile lungo via Miranese.
Da:
Si consideri che solo Spinea ha 28 mila abitanti.
Questo pone una difficoltà di non poco conto, non solo per i soldi pubblici da investire per un intervento, azione che pur sempre costituisce lavoro per progettisti e costruttori della filiera edilizia, quanto per il fatto che lo scarso interesse dimostrato ben si accorda con la realtà, ovvero che realizzare sensi unici per ricavare piste ciclabili vuote non invoglia cittadini a lasciare a casa l'auto per mezzi meno inquinanti, bensì semplicemente sposta il traffico da un ramo all'altro, o realizzando tutti sensi unici, crea maggior inquinamento nel territorio aumentando i percorsi od incrementando il numero di accelerazioni/decelerazioni.
Da:
LA NUOVA 9 MAGGIO 2013 PAG 27 “BICINCITTÀ” PER LA RETE DELLE PISTE CICLABILII risultati di questo evento che si dipanava su intenti forse ben maggiori che la semplice creazione di una rete ciclopedonale, se ben si considerano i precedenti intenti di pedonalizzazione di via Roma per creare una piazza chiusa a cavallo della proprietà privata di villa del Majno fino alla chiesa San Vito e Modesto sono descritti con enfasi nell'articolo:
Alle 20 nella corte di Banca S. Stefano a Martellago si svolge il convegno organizzato dal Lions Club Spinea, con gli altri club di zona (Noale, Stra Host e Stra Rosalba Carnera), dal titolo “Mobilità dolce: la rete di piste ciclabili”. Verrà analizzato lo stato della rete di piste ciclabili che si estendono dal Miranese fino a Mestre e Venezia e del “Biciplan” di Mestre. Ma soprattutto verranno illustrati progetti innovativi come quello redatto dal Collegio degli ingegneri di Venezia per una pista ciclopedonale che, partendo da San Giuliano, arriva a Venezia correndo lungo il lato sud del Ponte della Libertà e producendo energia rinnovabile attraverso moduli fotovoltaici trasparenti installati sui parapetti. Relatori saranno gli ingegneri Roberto Di Bussolo, Gilberto Foccardi, Franco Pianon e l’architetto Massimiliano Manchiaro, che hanno progettato gli interventi. Domenica all’iniziativa “informativa” dei Lions si aggiunge quella simbolica di riconquista delle città organizzata dall’Uisp, Unione italiana sport per tutti, che organizza nel Miranese “Bicincittà” per promuovere l’uso della bicicletta nei piccoli spostamenti, tra casa e lavoro, casa e scuola e tra la città e i dintorni: piste ciclabili, parcheggi per biciclette, utilizzo in sicurezza del mezzo di trasporto più pulito ed economico, riduzione dell’inquinamento e richiesta di una mora agli incentivi sul trasporto su strada, spostando il traffico commerciale su ferrovia e via mare. La biciclettata partirà da più punti: a Martellago alle 9.10 da piazza Bertati, a Spinea alle 9.30 da piazza Marconi, a Mirano alle 9.50 da piazza Martiri, a Salzano alle 10.10 da via Monte Grappa e a Robegano alle 10.30 dal piazzale della Chiesa.
LA NUOVA 13 MAGGIO 2013 PAG 13 IN 300 CON BICINCITTÀ A SCOPRIRE IL MIRANESE Famiglie, giovani, adulti. Tutti in sella ieri per percorrere mezzo Miranese e partecipare a “Bicincittà”, con arrivo in piazza Bertati a Martellago. Almeno 300 persone si sono presentate di buon mattino: chi in tenuta da ciclista, chi in jeans. Ma tutti avevano la loro bicicletta, per trascorrere un paio d’ore in compagnia,...Un numero piuttosto esiguo se si considera la quantità di potenziali ciclisti dei comuni coinvolti: Martellago, Spinea, Mirano, Salzano, Robegano, Maerne,...
Si consideri che solo Spinea ha 28 mila abitanti.
Questo pone una difficoltà di non poco conto, non solo per i soldi pubblici da investire per un intervento, azione che pur sempre costituisce lavoro per progettisti e costruttori della filiera edilizia, quanto per il fatto che lo scarso interesse dimostrato ben si accorda con la realtà, ovvero che realizzare sensi unici per ricavare piste ciclabili vuote non invoglia cittadini a lasciare a casa l'auto per mezzi meno inquinanti, bensì semplicemente sposta il traffico da un ramo all'altro, o realizzando tutti sensi unici, crea maggior inquinamento nel territorio aumentando i percorsi od incrementando il numero di accelerazioni/decelerazioni.
giovedì 2 maggio 2013
Incontro pubblico sulla discarica di via Teramo
Assemblea pubblica sulla discarica di via Teramo al confine fra Mira e Mirano, forse la più pericolosa dei comuni limitrofi.
Riporto dal sito del Comune di Mira:
Riporto dal sito del Comune di Mira:
Recupero ambientale della discarica di via Teramo. L’amministrazione ne parla con i cittadini, venerdì 3 maggio al Circolo Culturale Letizia di Borbiago inizio 20.30. Venerdì 3 maggio, alle ore 20.30 al Circolo culturale Letizia, in via Olmo Spinea 2, è in programma una assemblea pubblica sul recupero ambientale della discarica di via Teramo. L’iniziativa proposta da un gruppo di cittadini e accolta dal’Amministrazione comunale servirà per informare sui lavori per la messa in sicurezza della discarica abusiva di via Teramo, con particolare riferimento all’area interessata e alla tempistica dei lavori. Si parlerà anche della messa in sicurezza della vicina discarica di via Prati, a partire dal consolidamento delle rive del canale Cime-Menegon. All’incontro partecipano il sindaco Alvise Maniero e l’assessore al’Ambiente Maria Grazia Sanginiti, oltre ai tecnici che hanno progettato e stanno seguendo l’intervento di bonifica, i cui costi saranno affrontati con un finanziamento della Regione Veneto pari a 1 milione e 236mila euro.
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News dal sito del Comune
Google News su Spinea - Pellegrini
Incipit
NOTA BENE
MAPPA SPINEA
PREZZI BENZINA MIRANESE
RADIO SPINEA WEB
cliccando su commenti in fondo ad ogni testo è possibile esprire un proprio parere a riguardo
MAPPA SPINEA
PREZZI BENZINA MIRANESE
RADIO SPINEA WEB
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ELENCO DISEGNI RIGUARDO LA VIABILITA'
Vengono elencati una serie di disegni per descrivere alcuni aspetti della viabilità nel comune di Spinea, già più volte indicati in questo blog.
Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche
Successivi alle modifiche urbanistiche
Casello del Passante a Crea
Stazione della metropolitana di superficie
Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
PUT2004: Statistiche degli incidenti
Quartiere Dante in particolare
Dopo aver reso via Matteotti a senso unico
Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante
Masterplan
2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.
Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).
Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).
Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...
Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web
NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.
Aggiornato al 07-02-2013
Generali
Precedenti alle modifiche urbanistiche
- Situazione generale prima delle modifiche urbanistiche
- Arterie, dorsali, vie secondarie prima della pedonalizzazione di via Roma
- Incidenti
- I controlli sugli incidenti - potere esecutivo locale, potere legislativo locale, potere informativo e la realtà territoriale.
Successivi alle modifiche urbanistiche
- Situazione generale dopo le modifiche urbanistiche
- Aree imprigionate nei sensi unici di via Matteotti, D'Annunzio e Bennati
- Blocco di via Roma, traffico di transito da est a ovest
- Blocco di via Roma, traffico di transito da ovest a est
- Arterie, dorsali, vie secondarie dopo la pedonalizzazione di via Roma
- Arterie, dorsali, vie secondarie dopo la pedonalizzazione di via Roma e la chiusura di un tratto di via Roma
- Via di collegamento fra via Martiri, via Capitanio, via Matteotti e via Cici
Casello del Passante a Crea
Stazione della metropolitana di superficie
- Considerazioni sullo sfruttamtno della Stazione della metropolitana di superficie e sulla modifica di traffico intercomunale diretto a Venezia in traffico locale diretto verso il quartiere Dante
Disegni descrittivi
Accesso diretto fra aree residenziali
- disegno descrivente gli accessi fra aree residenziali senza accedere a via Roma (prima delle modifiche urbanistiche)
- ipotesi di modifica della viabilità interna con creazione di tre nuovi incroci fra via Cici, piazza Marconi e via Matteotti
Servizi ed area industriale
Tangenziale nord
- Modifiche alla viabilità interna invocate in nome della "tangenziale nord" come valvola di sfogo del traffico passante in centro di Spinea.
PUT2004: Statistiche degli incidenti
- Visione della tavola del PUT A5_punti_conflitto_rischio.PDF in funzione degli incidenti indicati, della tipologia degli incidenti, delle condizioni delle strade interessate dalle recenti modifiche urbanistiche che hanno visto coinvolte varie aree cittadine (targhe alterne addio 28-04-08).
Quartiere Dante in particolare
- Aree prigioniere fra via Roma ed i nuovi tre sensi unici (via Matteotti, via Bennati, via D'Annunzio)
- Portare i bambini a scuola la mattina prima della modifica al senso di circolazione di via Matteotti e Dopo la modifica a via Matteotti
- Vie laterali (Sarpi, Verga e Bruno) ed infrazioni al codice della strada a seguito del senso unico in via Matteotti
- Parcheggio di piazza Marconi - senso unico di via Matteotti e sicurezza all'incrocio con via Roma (foto che mostra come vi siano infrazioni alla costrizione di percorrere via Bennati, via Matteotti e via D'Annunzio)
- Incidenti in via Bennati, indicazione di una situazione di costrizione dovuta ai sensi unici come per piazza Marconi e le vie laterali (Sarpi, Verga e Bruno).
- Sensi unici di via Matteotti e via Cattaneo da via Roma e chiesa di San Vito e Modesto; carri funebri ed infrazione del codice della strada per dirigersi normalmente in corteo al cimitero.
- L'errore di via Lorenzini
- Servizio GiroSpinea costretto a passare per via Alfieri solo per poter incrociare le fermate sulla stessa strada a causa della messa a senso unico di via Matteotti.
- Quartiere Dante prima della modifica su via Matteotti
- Da Fornase verso il centro di Spinea, prima di aver reso via Matteotti a senso unico
- Problematiche di via Alfieri (presenti da sempre anche prima delle modifiche in via Matteotti, ma accentuate dall'aumento del traffico per le civine soluzioni adottate)
Dopo aver reso via Matteotti a senso unico
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma scorrevole)
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma poco scorrevole)
- Da via Roma lato Chirignago verso Fornase (via Roma intasata)
- Da Fornase verso il centro di Spinea, dopo aver reso via Matteotti a senso unico
- Da Fornase verso il centro di Spinea (caso con accesso sud di via Alfieri chiuso)
- Chiusura e pedonalizzazione del tratto di via Roma fra villa del Majno, piazza Marconi e l'aia della chiesa San Vito e Modesto e via Cattaneo
- Pali in via Matteotti
- Stato della rotonda fra via Alfieri e via Roma
- Ordinanza 62/VM/08 - regolazione degli ingressi in via Alfieri da via D'Annunzio
- Referendum: inizio della raccolta firme, alcune lettere ai giornali, raccolte 2144 firme, referendum non passa per difetto di 30 firme.
- Dossi in via Capitanio, via Matteotti e via Alfieri.
Previsioni di Aumento del traffico dovute al Passante
Masterplan
- Presentazione del Masterplan (01-02-2008), una conferma di quanto sopra scritto in più post e disegni
- rese disponibili alcune tavole del progetto del Masterplan
- Il progetto segreto della provincia (lo confermano e lo negano in continuazione per cui forse non c'è molto da sperare)
2 pesi e due misure (idee venute creando i disegni sopra elencati)
Quartiere Dante in particolare, ipotesi alternativa di viabilità futura con riapertura di un tratto a doppio senso e spostamento del traffico oltre la pedonalizzazione fortemente voluta dall'attuale amministrazione fra villa del Majno, piazza Marconi e la chiesa San Vito e Modesto.
Visione generale, ipotesi alternativa di viabilità futura con chiusura di un tratto di via Roma a cavallo di villa del Majno-Piazza Marconi ed a cavallo della nuova piazza fronte la chiesa Santa Bertilla (due pesi e due misure visto che nei progetti urbanistici piazza Santa Bertilla non si prevede di chiuderla interrompendo via Roma).
Annuncio del passaggio a senso unico di via Bennati
Via Bennati a senso unico, lavori eseguiti il 13 e 14 marzo (altre considerazioni).
Via Matteotti in Google Street
I 200 metri di strettoia...
Reclami al comune via Web
Spinea strade e servizi scadenti: i reclami viaggiano sul web
NB: da oggi la cosiddetta tangenziale nord è stata innaugurata come via "11 settembre 2001" con dedica agli omonimi attentati avvenuti in America.
Aggiornato al 07-02-2013